Boys&Girl, il sogno di Antonio tra fashion, moda e fotografia
Nicola Ricchitelli - Il suo sogno?
Fotografare la celebre modella Kate Moss: «credo rappresenti la classe,
l'eleganza e la bellezza allo stesso tempo…», questo il sogno di Antonio - giovane
ventunenne della città di Eraclio – che nell’intervista realizzata ci
racconta di questo suo sogno fatto di flash, obiettivi e macchine fotografiche.
A lui e alla bellezza barlettana attraverso la pubblicazione di alcuni suo
scatti dedicherà il primo numero 2014 della Voce Grossa.
D: Antonio, raccontaci di questo tuo sogno fatto di
click, obbiettivi e flash…
R:«Ho sempre
pensato di voler svolgere una professione di questo genere, sono sempre stato
attratto da ciò che avesse a che fare con il fashion, dalla moda alla
fotografia o al design. Finché un giorno ho preso la forza per cominciare a
rendere noto ciò che amavo fare».
D: Come e quando hai scoperto questa tua passione
per la fotografia?
R:« Da diverso
tempo svolgo il ruolo di retoucher, mi occupo anche in questo caso di ritocco
per fashion photographer, la mia passione è cominciata proprio quando ho
cominciato a conoscere questo mondo, e man mano che mi affacciavo in questo
settore sentivo sempre più l'esigenza di sperimentare qualcosa realizzato e
creato interamente da me».
D: Quale il percorso da te intrapreso per fare della
fotografia il tuo futuro e il tuo pane quotidiano?
R:«Provengo da
una formazione inerente alla mia passione, ho svolto degli studi grafici, dove
ho potuto acquisire le qualifiche necessarie alla mia professione, il percorso
è abbastanza difficile, perchè purtroppo ci si espone a molte critiche, però si
sa, al cuore non si comanda».
D: I tuoi punti di riferimento?
R:«La Puglia è
piena di fotografi talentuosi ai quali ispirarsi, mi piace prendere in
riferimento persone che abbiano le mie stesse origini, mi sprona e mi fa
pensare che se si desidera qualcosa si può fare».
D: La fotografia è un’arte o una semplice
professione? Qual è il confine?
R:«Ci sono
diversi tipi di fotografia, alcuni solo a scopo lucrativo altri incentrati sul
lato artistico, penso che bisogna poter trarre un guadagno da ciò che si sa
fare, questo è alla base del marketing culturale. Ogni artista vende ad ogni
opera una parte di sè unica ed irripetibile».
D: Quando una foto è artistica?
R:«Considero una
foto artistica se riesco a percepire delle emozioni guardandola, ci sono molte
foto belle in giro, ma non tutte comunicano qualcosa. Ovviamente l'arte è
soggettiva ognuno ha un suo metodo personale di valutazione».
D: Quanto conta la formazione nella fotografia?
R:«Credo che la
formazione in questo settore sia importante ma non essenziale, bisogna scattare
con la propria creatività e con la propria passione; conoscere le regole ti
rende un tecnico ed essere tecnici non vuol dire essere fotografi».
D: Un soggetto che ti piacerebbe fotografare in
futuro?
R:«Un giorno
spero di fotografare la celebre modella Kate Moss, credo che rappresenti la
classe, l'eleganza e la bellezza allo stesso tempo».
D: Cosa sogni per il tuo futuro?
R:«Per il futuro
sogno di continuare con la mia professione, sono motivato, giovane, e
sopratutto speranzoso».