Unicusano scende in campo e conquista la Lega pro
Ancora importanti passi in avanti quelli compiuti dalla Università Niccolò Cusano, che da anni ricopre un ruolo decisivo nella ricerca scientifica del nostro Paese. Il noto ateneo di Roma, infatti, segna un nuovo record che coinvolge sia il mondo universitario del nostro Paese che quello sportivo nazionale. L'ateneo è infatti entrato a far parte del panorama calcistico dello stivale, portando una squadra universitaria a giocare in un campionato di professionisti e con una formazione composta da veri professionisti. L'esperienza dell'Unicusano Fondi Calcio, però, non si ferma qui. Il team, infatti, ha vinto i play off dell'ultima stagione e si è aggiudicata la Coppa Italia della Serie D.
A commentare l'ineguagliabile fenomeno è il fondatore dell'Università Niccolò Cusano, Stefano Badecchi, che afferma: "La nostra squadra ogni settimana non scenderà in campo solo per vincere una partita di calcio ma per portare un messaggio nobile e importante, quello del sostegno alla ricerca scientifica e a chi soffre”. Molto fiero è anche il direttore generale Stefano Ranucci, che trova questo evento "un traguardo bellissimo" e aggiunge: "L’Università Niccolò Cusano ed il patron Stefano Bandecchi hanno guardato lontano ed ora avremo la possibilità di trasmettere ancora più forte il nostro messaggio di sostegno alla ricerca medico scientifica. Non scenderemo mai soli in campo e in palio, almeno per noi, non ci saranno soltanto i tre punti”.
Il connubio fra sport e ricerca scientifica realizzato dalla Niccolò Cusano rappresenta una straordinaria svolta per il progresso. Eppure oltre alla Unicusano Fondi Calcio, iniziative simili non sono mai state estranee alla sensibilità dell'ateneo, che ha sempre avuto a cuore la ricerca, impegnandosi a rilanciarla tramite numerosi mezzi. Fra questi è impossibile non ricordare la popolarissima Radio Cusano Campus, a cui si affiancano le pubblicazioni ad opera di Unicusano Focus e Unicusano Up magazine.
A commentare l'ineguagliabile fenomeno è il fondatore dell'Università Niccolò Cusano, Stefano Badecchi, che afferma: "La nostra squadra ogni settimana non scenderà in campo solo per vincere una partita di calcio ma per portare un messaggio nobile e importante, quello del sostegno alla ricerca scientifica e a chi soffre”. Molto fiero è anche il direttore generale Stefano Ranucci, che trova questo evento "un traguardo bellissimo" e aggiunge: "L’Università Niccolò Cusano ed il patron Stefano Bandecchi hanno guardato lontano ed ora avremo la possibilità di trasmettere ancora più forte il nostro messaggio di sostegno alla ricerca medico scientifica. Non scenderemo mai soli in campo e in palio, almeno per noi, non ci saranno soltanto i tre punti”.
Il connubio fra sport e ricerca scientifica realizzato dalla Niccolò Cusano rappresenta una straordinaria svolta per il progresso. Eppure oltre alla Unicusano Fondi Calcio, iniziative simili non sono mai state estranee alla sensibilità dell'ateneo, che ha sempre avuto a cuore la ricerca, impegnandosi a rilanciarla tramite numerosi mezzi. Fra questi è impossibile non ricordare la popolarissima Radio Cusano Campus, a cui si affiancano le pubblicazioni ad opera di Unicusano Focus e Unicusano Up magazine.