Bocciato il Piano di riordino ospedaliero. Ciracì: "Emiliano si dimetta subito e indichi un assessore competente"
Il piano di riordino ospedaliero della Regione Puglia è stato bocciato sonoramente, per la seconda volta, dalla Commissione Sanità. Hanno votato contro tanto i consiglieri di opposizione quanto due esponenti della maggioranza che sostiene il governatore Michele Emiliano.
"È evidente" ha dichiarato l'onorevole Nicola Ciracì dei Cor "come il presidente della Regione Puglia debba dimettersi da assessore regionale alla Sanità, delega che ha mantenuto per sé, e dare a tutti i pugliesi un assessore competente che riesca finalmente a tener conto delle istanze e delle esigenze del territorio".
Il parlamentare è da tempo impegnato nel suo cosiddetto tour della sanità che lo vede al fianco dei suoi colleghi di partito alla Regione - su tutti il capogruppo Ignazio Zullo - oltre che del personale sanitario, parasanitario e soprattutto della popolazione della provincia di Brindisi.
Mercoledì 18 gennaio 2017, il gruppo dei Cor aveva presentato un documento in Commissione Sanità nel quale denunciava tutte le deficienze e le ingiustificate penalizzazioni in danno dei presìdi sanitari del Brindisino.
"Se una cosa del genere fosse successa con Raffaele Fitto governatore" ha commentato Ciracì "sarebbero stati in molti a fare le barricate, e invece al momento tutto sembra tacere. Mi auguro che si prenda atto dell'inadeguatezza dell'attuale guida politico-amministrativa della Regione e che ciascuno, in primis i diretti responsabili, ne tragga le dovute conseguenze".