Dopo 7 anni di matrimonio si tradisce di più
Un sondaggio di Incontri-ExtraConiugali.com, il portale dedicato a chi cerca un'avventura al di fuori della coppia, basandosi sulle risposte date da un campione 1.000 donne e di 1.000 uomini iscritti al sito, ha permesso di stabilire che il numero di anni trascorsi insieme è in grado di influenzare la propensione al tradimento: dopo il settimo anno di matrimonio o di convivenza 6 uomini su 10 e 5 donne su 10 tradiscono il partner.
Si tratta della famosa crisi del settimo anno ed il sondaggio di Incontri-ExtraConiugali.com conferma questa teoria. Proprio dal settimo anno le relazioni extra coniugali tendono ad intensificarsi e a diventare seriali, per poi decrescere gradualmente a partire dal dodicesimo anno, sempre che la coppia non sia «scoppiata» prima. Poi ancora, per entrambi i sessi, dopo 18 anni di matrimonio o di convivenza a tradire è solo una persona su 10.
Oltre agli anni trascorsi insieme, ad influenzare la propensione al tradimento è anche l'età stessa delle persone: per gli uomini sono critici gli anni in cui ci si avvicina ad un nuovo decennio, soprattutto i 29 ed i 49 anni, quando secondo i risultati del sondaggio di Incontri-ExtraConiugali.com la propensione al tradimento è doppia rispetto alla media generale.
«Gli uomini si comportano in modo diverso quando si avvicina un nuovo decennio. Le donne invece raddoppiano la loro propensione al tradimento quando compiono 40 anni ed entrano nella cosiddetta "crisi di mezza età"» spiega Alex Fantini, fondatore di Incontri-ExtraConiugali.com.
Il sondaggio ha dimostrato che il 68% delle donne ha tradito proprio nella fascia di età che va dai 40 ai 45 anni, ossia in un periodo della vita in cui avviene una riflessione esistenziale e in cui si cerca una via di fuga.
«È il desiderio di sentirsi nuovamente giovani a volerle fare sperimentare avventure diverse ed a spingerle a concretizzare delle fantasie che non erano mai state realizzate prima. Una relazione extraconiugale diventa così il simbolo della libertà e della vitalità: insomma un ritorno ad essere giovani» puntualizza Alex Fantini.
Si tratta della famosa crisi del settimo anno ed il sondaggio di Incontri-ExtraConiugali.com conferma questa teoria. Proprio dal settimo anno le relazioni extra coniugali tendono ad intensificarsi e a diventare seriali, per poi decrescere gradualmente a partire dal dodicesimo anno, sempre che la coppia non sia «scoppiata» prima. Poi ancora, per entrambi i sessi, dopo 18 anni di matrimonio o di convivenza a tradire è solo una persona su 10.
Oltre agli anni trascorsi insieme, ad influenzare la propensione al tradimento è anche l'età stessa delle persone: per gli uomini sono critici gli anni in cui ci si avvicina ad un nuovo decennio, soprattutto i 29 ed i 49 anni, quando secondo i risultati del sondaggio di Incontri-ExtraConiugali.com la propensione al tradimento è doppia rispetto alla media generale.
«Gli uomini si comportano in modo diverso quando si avvicina un nuovo decennio. Le donne invece raddoppiano la loro propensione al tradimento quando compiono 40 anni ed entrano nella cosiddetta "crisi di mezza età"» spiega Alex Fantini, fondatore di Incontri-ExtraConiugali.com.
Il sondaggio ha dimostrato che il 68% delle donne ha tradito proprio nella fascia di età che va dai 40 ai 45 anni, ossia in un periodo della vita in cui avviene una riflessione esistenziale e in cui si cerca una via di fuga.
«È il desiderio di sentirsi nuovamente giovani a volerle fare sperimentare avventure diverse ed a spingerle a concretizzare delle fantasie che non erano mai state realizzate prima. Una relazione extraconiugale diventa così il simbolo della libertà e della vitalità: insomma un ritorno ad essere giovani» puntualizza Alex Fantini.
