Ostuni. "Picasso, l’altra metà del cielo": avviata l'ideazione e organizzazione degli eventi collaterali alla mostra
OSTUNI (BR). Nei sei mesi in cui Palazzo Tanzarella ospiterà la mostra di Pablo Picasso, precisamente dal 24 aprile al 4 novembre, gli operatori commerciali e turistici della Città bianca condurranno in maniera autonoma, ma anche in collaborazione tra di loro, quelle che saranno le iniziative collaterali al grande evento. È stato avviato ieri, su iniziativa degli assessorati al Turismo e alle Attività Produttive, il processo di ideazione e organizzazione di progetti direttamente collegati ai luoghi, alle opere e alle suggestioni della prestigiosa mostra diffusa, che Ostuni condivide con le città di Mesagne e Martina Franca.
Considerando la valenza internazionale dell’evento, di sicuro richiamo per un pubblico vasto e vario, i sei lunghi mesi di esposizione rappresenteranno un momento estremamente proficuo per il settore turistico ostunese. Per non farsi trovare impreparati e per accogliere al meglio l’importante flusso di visitatori, l’amministrazione ha chiesto a commercianti e operatori turistici di iniziare a progettare una serie di iniziative collaterali alla mostra. L’assessore al Turismo e alla Cultura Vittorio Carparelli e l’assessore alle Attività Produttive Maria Zurlo, supportati dalla presenza di Gianluca Zurlo, coordinatore della mostra diffusa, hanno incontrato nel pomeriggio di ieri, lunedì 6 marzo, presso il Salone dei Sindaci di Palazzo di Città, alcuni tra gli esercenti e i rappresentanti delle associazioni di categoria interessati a supportare l’evento con iniziative proprie.
"Andiamo a istituire a partire da oggi una sorta di tavolo tecnico permanente che operi intorno alla mostra" dichiara l’assessore Carparelli "e che permetterà di sviluppare al meglio i progetti di ciascuno e sfruttare al massimo un’occasione di crescita economica e turistica senza precedenti. Se lo scopo della mostra diffusa è quello di mettere “in rete” i tre Comuni coinvolti con più di trecento opere che testimoniano la magnificenza artistica di Pablo Picasso, l’obiettivo di tutti noi deve essere quello di mettere assieme quante più iniziative che rendano ancora più prezioso l’intero contesto".
L’incontro è servito a entrare nel merito dei dettagli organizzativi e per gettare le basi di una programmazione partecipata degli eventi che accompagneranno il visitatore alla scoperta non solo di Ostuni e dintorni, ma anche delle altre due città che ospitano la mostra, tra cui insiste un territorio da ammirare attraverso percorsi di turismo lento e sostenibile, ideati appunto per l’occasione. Inoltre, la macchina organizzativa e quella amministrativa hanno unito le forze per raggiungere un accordo con le due principali società di trasporto pubblico che operano nelle zone interessate dalla mostra e dai vari eventi a latere, nell’intento di collegare città e luoghi d’interesse turistico. La parola adesso spetta agli operatori turistici e commerciali, che si sono dati appuntamento a martedì 20 marzo prossimo, per continuare a progettare quelli che saranno i piccoli e grandi eventi a latere della manifestazione.