Festa della Madonna del Pozzo a Capurso, ecco alcuni scatti scelti da Instagram
Grande festa nella giornata di ieri a Capurso - cittadina a qualche chilometro da Bari - dove si festeggia la Madonna del Pozzo.
A lei è dedicata la "Reale Basilica" costruita nel 1770 e la "Cappella del Pozzo" sita al Piscino nella periferia di Capurso. La solennità di Santa Maria del Pozzo ricorre l'ultima domenica di agosto. Si festeggia anche il 20 maggio, data in cui nel 1852 l'icona della Madonna del Pozzo fu solennemente incoronata dal cardinale Mario Mattei. Lunedì 8 dicembre 2014, in una solenne celebrazione liturgica, Mons. Francesco Cacucci proclama Capurso come Civitas Mariae- Città di Maria.
Il 30 agosto 1705 è la data in cui il sacerdote don Domenico Tanzella, dopo essere guarito da grave malattia che lo costringeva a letto bevendo l'acqua del pozzo di "Santa Maria", scendendo nella cavità del pozzo del Piscino trovò sulla parete che volgeva a mezzogiorno un'icona bizantina della Santa Vergine. Nella difficoltà della discesa con una scala a pioli le candele di cui erano dotati il Tanzella e altri tre amici caddero in pozze di acqua ma continuarono ad ardere, dopo aver pregato il sacerdote decise di staccare l'immagine della Vergine per portarla a Capurso ed esporla a pubblica venerazione, ma ecco un altro prodigio, miracolosamente il dipinto si distaccò dalla parete del pozzo e si portò tra le sue braccia. Rientrato a Capurso don Domenico espose l'icona nell'erigenda cappella patronale dei Tanzella dedicata a san Lorenzo Martire. Sarebbero stati registrati numerosi miracoli, tra gli altri quello di una certa Caterina, storpia da molti anni, moglie di Lorenzo Maffiola. La Madonna le sarebbe apparsa in sogno e le avrebbe detto che se voleva guarire doveva recarsi nella nuova cappella del Tanzella e avrebbe ricevuto la grazia. Il giorno successivo Caterina si trascinò là e con calde lacrime implorò la guarigione. Improvvisamente avrebbe sentito un brivido e un vigore mai sentito prima, provò a camminare e ci riuscì. La gioia esplose incontenibile e con lei quella dei presenti. Alla notizia di questo nuovo miracolo cominciarono ad affluire a Capurso curiosi e pellegrini, sempre più numerosi, da paesi vicini e lontani, a piedi e con ogni mezzo disponibile all'epoca, cantando inni popolari spontanei che glorificano Maria ancora oggi nella festa dell'ultima domenica di agosto. Tutti volevano toccare e venerare la miracolosa icona di Santa Maria trovata nel pozzo, si era nel gennaio del 1706. Da questo ritrovamento e da questi fatti si avvierà il culto della Madonna del Pozzo.