"Verso un Porto migliore" è l'album dei SEGNI DISTINTIVI, il duo di poliziotti cantautori
Dopo il successo del singolo di esordio "La Pagella" i SEGNI DISTINTIVI presentano l'album "VERSO UN PORTO MIGLIORE" negli store e piattaforme digitali dal 20 gennaio.
Il titolo dell'album "VERSO UN PORTO MIGLIORE" nasce da un verso nel ritornello del brano "La Pagella", nella canzone indica il momento di speranza più forte, per chi è in mare il porto indica salvezza, riparo.
Il 'porto migliore' è, metaforicamente, il posto verso il quale ogni essere umano è naturalmente attratto - raccontano i Segni Distintivi - non è solo un luogo fisico ma anche uno stato mentale.
La track list dell'album è composta da 8 brani:
La Pagella: è stato anche il primo singolo di esordio dei "Segni Distintivi" e che ha anticipato l'album, una canzone in ricordo del ragazzino migrante 14enne, morto in mare e ritrovato con la pagella scolastica cucita nella tasca del giubbino. Affronta un tema di forte attualità quale quello delle migrazioni moderne e delle implicazioni sociali, culturali e politiche ad esse legate. Un inno alla speranza e al coraggio di molti migranti che lasciano la loro terra per arrivare in paesi stranieri e lontani con in tasca semplicemente un sogno, quello di una vita migliore. Lo stesso sogno che forse aveva il 14enne morto, che ha scelto di lasciare la sua terra, portandosi via solo la sua pagella scolastica, forse per dimostrare le sue intenzioni, i suoi desideri, quelli di poter continuare a studiare, imparare e crescere in un paese migliore.
Davvero: racconta il sentimento di chi è intrappolato in una condizione di felicità solo apparente. Prova a liberarsene nonostante le oggettive difficoltà.
Un’altra volta noi: è il ricongiungimento di una coppia che si era persa. Il cui amore è raccontato oniricamente in “19 rose” e incontrato materialmente in “davvero”.
Costa Rica: è una protesta verso il consumismo e arrivismo nel mondo occidentale. Prendendo spunto dallo stile di vita caraibica (c’è uno special in stile reggae), è l’invito a guardare la bellezza con altri occhi.
19 Rose: è una storia d’amore narrata, in cui il sogno si confonde con la realtà. Viene raccontata come se fosse una fiaba disegnata sullo scenario del Castello di Arechi, in una posizione che domina la città ed il golfo di Salerno.
Io sono il mare: è il mare che si descrive in prima persona. Nonostante sia immortale e sconfinato, ha la debolezza di poter godere solo del riflesso e del richiamo dell’amata luna.
Come Noi: è un inno all’amicizia e all’importanza che riveste, quando ti ritrovi lontano da casa. Ci sono amicizie che diventano famiglia!
Ora e comunque vada: è un invito a “farsi di vita”, a coltivare passioni e avere il coraggio di scegliere.
SEGNI DISTINTIVI è un duo formato da Angelo Forni e Fabio Sgrò, amici accomunati da due grandi passioni, la loro professione e la musica.
Sono poliziotti e lavoravano insieme a Milano Ovest presso la Polizia Stradale, quando iniziano il loro progetto artistico.
Nel 2019 dopo una lunga pausa dovuta a vicissitudini lavorative e personali, riprendono il loro progetto, entrano in uno studio di registrazione professionale per dare vita al loro primo lavoro discografico, dopo l'incontro con il produttore Tino Coppola e la firma con l'etichetta Bit & Sound Music.
Il tour dei "SEGNI DISTINTIVI" parte da Salerno il 25 gennaio al Teatro Augusteo, in un evento di solidarietà dal titolo "Verso un Porto migliore".