Header Ads

Corona Virus: è boom delle ricerche su Internet per il turismo

IL CORONA VIRUS NON FERMA IL TURISMO: 1/3 DEGLI ITALIANI SMANETTA ONLINE ALLA RICERCA D’ISPIRAZIONE PER LE PROSSIME VACANZE ESTIVE.

Secondo le previsioni di SpeedVacanze.it, nell’ultimo mese ben 20 milioni di italiani hanno navigato cercando online una meta turistica, informandosi su una determinata località o più semplicemente guardano se dato il particolare momento vi fossero delle offerte particolarmente vantaggiose per prenotare un viaggio per la prossima estate.

(WORLDNET).- Con una crescita annua del 5% annua, il turismo continua a registrare un aumento costante sia in termini di visitatori che di spese legate al settore dei viaggi. Il dato è dell’agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di promuovere e monitorare lo sviluppo del turismo, la World Tourism Organization.

«E la psicosi da Corona Virus non ha determinato un arresto della crescita» puntualizza Giuseppe Gambardella, fondatore di SpeedVacanze.it, portale che per primo ha introdotto in Italia l’esclusiva formula dei viaggi e delle crociere di gruppo e per single.
«Il Corona Virus ha fatto crescere la voglia di evadere. D’altra parte, tra uffici chiusi e quarantene, il tempo libero degli italiani si è moltiplicato nelle ultime settimane, determinando un aumento delle ore trascorse su Internet e -più in particolare- delle ore trascorse su portali come il nostro, dove poter fantasticare sulla prossima vacanza» aggiunge Roberto Sberna, direttore generale di SpeedVacanze.it.
Secondo le proiezioni di SpeedVacanze.it a febbraio 2020 a smanettare online alla ricerca di un’idea per le prossime vacanze estive è stato 1/3 degli italiani: ben 20 milioni di connazionali.
«E sono infatti in crescita anche le prenotazioni» aggiunge Roberto SbernaDove vogliono andare? Secondo le prenotazioni per quest’estate già registrate ad oggi da SpeedVacanze.it, dopo il CoronaVirus, la tendenza è quella di rimanere in Italia (38%), ma anche le isole del divertimento (ad esempio Ibiza e Mykonos) vanno per la maggiore (32%) e perfino le crociere tengono (19%). (WORLDNET)
Powered by Blogger.