La Voce Grossa di...Fenicemodella(intervista):« Il corpo umano è un opera d’arte, la mia fisicità è un dono di Dio…»
Di Redazione - Sulle pagine de La Voce Grossa quest'oggi la prorompenza di fenicemodella.
Benvenuta
innanzitutto e partiamo innanzitutto da qui, dal tuo nome d'arte, perché Fenicemodella ?
R:«Dopo
un periodo in cui tutto ciò che avevo costruito è andato in mille pezzi, in cui
una parte di me è morta, li, tra le ceneri , come la Fenice sono rinata,
nuova, diversa, più forte».
Nella
vita di tutti i giorni chi è l’Araba Fenice?
R:«Nella
quotidianità sono una donna normale, con la battuta sempre pronta, amo l’autoironia,
mi piace sollevare il morale delle persone.
Passeggiare con il mio cane, leggere, stare in buona compagnia, ma sto
bene anche da sola con me stessa».
Quali
sono i particolari che contraddistinguono i tuoi scatti?
R:«Non
sempre si riesce a trasmettere ciò che si vuole, ma penso che chi guarda le mie
foto possa percepire la femminilità e la
naturale sensualità del mio corpo di donna senza eccedere mai nella volgarità».
Perché
hai deciso di puntare sul nudo artistico?
R:«Non
avrei mai immaginato di fare la modella, mi è capitato per caso. Credo che il
corpo umano sia un opera d’arte, e la mia fisicità sicuramente è un dono di
Dio. Le cose belle bisogna mostrarle al mondoJ».
La
prima volta che hai posato nuda come ti sentivi?
R:«Molto
a mio agio, io vivo la nudità come una cosa naturale, perché da quando sono
nata i miei genitori mi hanno portato a fare le vacanze nei campeggi
naturisti. Dio ci ha fatti nudi, non
capisco cosa ci sia da vergognarsi?!».
Quale
la linea sottile da non superare affinché il tutto non sfoci nella volgarità?
R:«Secondo
me non bisogna mai perdere la naturalezza delle cose, la sensualità che
manifesta un corpo, un espressione del volto è manifestazione di ciò che
avviene in ognuno di noi. L’erotismo è
sottile, un vedo non vedo, una percezione, quando una foto diventa troppo
esplicita, ecco potrebbe diventare volgare».
Di
che natura sono i complimenti che ricevi nelle chat?
R:«Tanti
sono rivolti al mio fisico, ai miei scatti, per la maggioranza educati. Quelli
che mi colpiscono di più sono quelli che mi dicono che attraverso i miei scatti
e il mio sguardo riescono a vedere l’essenza della mia anima. Qualcuno mi
scrive poesie. Mi fanno sentire il loro affetto e mi fa molto piacere».
Ti
è capitato di subire il pregiudizio da chi ti sta intorno?
R:«Si
mi è capitato da chi non mi conosce di persona o dai bigotti. Chi ha pregiudizi
è ignorante e lo tengo alla larga.
Ognuno è libero di pensarla come vuole, me ne faccio una ragione e continuo
per la mia strada».
Dove
vuole arrivare l’Araba Fenice?
R:«Beh,
chi lo sa, la vita sorprende, e si trasforma in ciò che non ci si sarebbe mai
immaginati. Pur stando sempre con i piedi ben saldati a terra, io penso che il
meglio deve ancora venire!!!».
https://onlyfans.com/arabafenice
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