Clara Serina (gia' voce solista dei ”Cavalieri del Re”, interpreti di successi internazionali quali “Lady Oscar”, L' uomo tigre” e tanti altri), a distanza di tre anni dal suo ultimo lavoro, pubblica il doppio album dal titolo “From Lady Oscar to the movie Buona Lavoro”.Da quattro generazioni Clara Serina accompagna il suo pubblico che la segue sempre con grande emozione e amore riproponendo momenti unici che sono nella memoria storica dell’infanzia di milioni di italiani piccoli e grandi.
E' una voce indelebile, unica e originale cosiccome le sue interpretazioni sia classiche che inedite: Clara Serina tocca l’anima creando gioia, spensieratezza e, per i piu' grandi, anche nostalgia.
La pubblicazione, su etichetta Music Universe a.c.m., raccoglie i brani in versione cantata e orchestrale inseriti nella colonna sonora del film di Marco Demurtas dal titolo “Buon lavoro” nel quale hanno preso parte, tra tanti, nomi di prestigio quali Giancarlo Giannini, Giuliana De Sio, Franco Nero, Lina Sastri, Giuseppe Giacobazzi, Pippo Franco, Alvaro Vitali, Pino e gli Anticorpi, Roberta Bruzzone, Carmelo Abbate, Benito Urgu, Red Ronnie, Massimo Lopez.
L' album è stato sapientemente composto ed arrangiato con nuove sonorità e qualità che comunque rispettano l' originalità degli anni 70/80.
Spicca tra tutti la versione dance della famosissima hit “Lady Oscar”.
Il film "Buon lavoro".
- “Buon Lavoro è una commedia sulla realtà italiana ed è drammatico che la nostra società, sia così simile a quella raccontata da Marco Demurtas.”
Sono queste le parole con cui, il giornalista di ReteQuattro Carmelo Abbate, ha commentato il lungometraggio , al termine della prima nazionale al Cinema Centrale di Milano.
Il film che dopo oltre un mese dall’anteprima a Sassari, prosegue il proprio tour nelle sale, è sicuramente un’opera che fa discutere, perché pone il focus sui problemi del nostro paese, come la disoccupazione, il precariato e la morbosità verso tv e social.
“Buon lavoro è un film diverso dal solito perché parla di oggi ma sembra girato negli anni Ottanta. Affronta in maniera ironica e surreale quei drammi universali che non appartengono ad un’epoca, con uno stile che ricorda Federico Fellini”. Sono state queste le parole pronunciate dal comico Pippo Franco, tra gli attori protagonisti del lungometraggio sassarese, nel corso della serata di presentazione del film, al cinema Broadway di Roma. Si è trattato solo di una delle numerose tappe che hanno visto l’opera del regista Marco Demurtas, proiettata nelle principali sale della penisola.