Barletta, sulla litoranea di Ponente spopola un’originale campagna “fai da te”
“Usa la bici, consumi grassi risparmi soldi”, “attenzione
animali da traffico” ed ancora “usa la bici, no tickets free parking”, questi
alcuni degli slogan che giungendo in spiaggia sulla litoranea di ponente vi
ritroverete dinanzi scritti su dei cartelli affissi ai pali dell’illuminazione
pubblica.
L’originale iniziativa è stata messa in atto da
alcuni nostri concittadini al fine di invitare pedoni e automobilisti all’uso
della bicicletta e al rispetto dei limiti di velocità.
Ha spiegare il progetto nel noto gruppo “Cosa
non va a Barletta” sul social network Facebook, Francesco, uno dei responsabili
di questa iniziativa:«questa è una piccola azione urbana, che abbiamo voluto
fare sulla litoranea di ponente, per invogliare le persone a utilizzare la bici
come mezzo urbano, comodo ed economico e per lamentare l'eccesso di velocità di
auto e moto sulla strada, dove a tutte le ore del giorno, attraversano e
transitano pedoni e ciclisti. Vogliamo che in questa città sia rispettato il
limite di velocità di 30 km/h e che venga dato il diritto di scegliere il mezzo
con cui transitare».
L’iniziativa ha certamente riscosso il plauso
degli utenti, Antonio infatti scrive:« davvero complimenti per l'iniziativa
anche se non sono d' accordo sul cartello "animali da traffico" visto
che c' è gente che attraversa senza guardare a destra e sinistra o addirittura
sosta nel bel mezzo della carreggiata aspettando che moglie, figli e nonni li
possano raggiungere, per non parlare poi quelli di che attraversano con semaforo pedoni rosso»,
quindi Loredana:« io proporrei di chiudere al traffico la strada che costeggia
la litoranea, nonostante ci siano parcheggi a pagamento. Non importa ma
almeno possiamo circolare liberamente in bici, dato che domenica scorsa alcuni
si sono permessi di parcheggiare sulla pista ciclabile». Manuel quindi sottolinea:«
il gesto di correre con la macchina viene visto come segno distintivo di “bastardaggine”,
bravura ecc... correre con l'auto in zone transitate da pedoni, ciclisti ecc...
è invece un gesto assassino che mette a repentaglio la vita delle altre
persone, sembra banale ma non tutti sono disposti a comprenderlo».