Boldrini: "La legge contro il cyberbullismo prima della fine della legislatura"
"Stiamo lavorando a una legge, e mi auguro che sia una delle leggi che riusciremo a concludere prima della fine della legislatura" ha dichiarato la presidente della Camera, Laura Boldrini, parlando della lotta al cyberbullismo, a margine della partenza da piazza Montecitorio della quarta edizione della campagna itinerante 'Una vita da social' realizzata dalla polizia postale "Ci eravamo impegnati a farlo quando venne a Montecitorio la madre di una 14enne, Carolina, che si era tolta la vita perché non riusciva più a sopportare il peso della gogna sui social. Il cyberbullismo si deve affrontare per via culturale, questa è la prima strada. Sono molto contenta delle iniziative fatte nelle scuole, che continuano a esserci, e anche di questa iniziativa della polizia. Andare nelle piazze e formare i giovani vuol dire dare loro strumenti per reagire al cyberbullsimo. Abbiamo delle responsabilità, non possiamo non dare degli strumenti utili per combattere questo fenomeno che è tra i più pericolosi per i nostri adolescenti. In base a ricerche che sono state fatte i nostri adolescenti temono più di ogni altra cosa di essere fatti oggetti di gogna attraverso i social media, non possiamo lasciarli soli. Penso che questa campagna sia meritoria e da sostenere, mi auguro che la polizia di Stato continui a portarla avanti senza una scadenza. Questo è un tema che purtroppo non finirà di qui a poco. Se noi non riusciamo ad arginarlo aumenterà: i social network hanno delle responsabilità e non possono più sottrarsi dicendo che sono solo uno strumento. Anche da parte loro è il tempo della responsabilità. Devono mettere in atto strumenti, anche risorse umane capaci di poter contrastare questo fenomeno. Quando messaggi che delegittimano le persone circolano liberamente senza essere cancellati, questo va a incidere sull'equilibrio delle persone. I social network non possono prendersela con calma e reagire se e quando lo ritengono opportuno, perché qui c'è di mezzo la vita delle persone".