Politiche, Dario Damiani Senato - Appello al voto
Un’esperienza preziosa per me, quella della campagna
elettorale per le politiche del 4 marzo, vissuta intensamente a contatto con il
vasto territorio del collegio Puglia 1 (Bari-BAT-Foggia).
Numerosissimi
incontri con i cittadini, per ascoltare i loro problemi, le necessità, le
preoccupazioni ma anche la speranza che si possa ancora fare affidamento sulla
Politica per trovare soluzioni. Una Politica seria, fatta di proposte concrete
e obiettivi raggiungibili a breve termine, che si renda interprete del
legittimo desiderio di cambiamento ma restando nel solco del confronto
costruttivo fra tutte le forze in campo e i soggetti politici, istituzionali,
sociali; che parli alla testa e al cuore, sì, ma evitando la deriva populista e
autolesionista.
Da tanti anni, ormai quasi venticinque, sono impegnato
attivamente sul territorio, come consigliere comunale e come assessore
provinciale nella gratificante esperienza di dar vita alla nuova, tanto
agognata, Provincia di Barletta-Andria-Trani. I cittadini conoscono il mio percorso
e il mio impegno, sempre rivolto al bene comune e svolto nel pieno rispetto
delle idee degli avversari, con lealtà e coerenza, sempre dalla stessa parte
politica. Sono abituato a incontrare quasi uno per uno i miei elettori, ma
purtroppo stavolta ciò non è stato possibile,
soprattutto nella mia città, dovendo percorrere un territorio molto più ampio.
Mi auguro, però, che non mi facciate mancare il vostro sostegno anche in questa
occasione, con cui mi viene concesso l’onore di poter rappresentare tutti voi e
la nostra straordinaria terra in Parlamento, nella massima sede istituzionale
italiana. Un obiettivo che possiamo e dobbiamo raggiungere tutti insieme, per
tornare a essere protagonisti e non spettatori delle decisioni che ci
riguardano.
Il centrodestra ha un
programma innovativo che porterà grandi cambiamenti positivi nel lavoro e
nell’economia, come lo Young Act per l’occupazione giovanile, con incentivi per
le imprese che assumono, la flat tax per
incrementare il gettito fiscale e quindi le entrate statali, e proposte per
snellire l’eccessiva burocrazia che soffoca le attività di impresa. Programmi
chiari e persone competenti, di questo ha bisogno il Paese; perché la vera
onestà in politica è assumere impegni e saperli onorare. Dare fiducia a chi ha
già dimostrato di saper amministrare nei contesti locali è una scelta saggia
che mi auguro sarà condivisa da tanti
elettori, votando il 4 marzo per Forza Italia e per la mia candidatura al
Senato della Repubblica.