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Ostuni: avviata la programmazione strategica per l’attuazione di Investment

OSTUNI (BR). Si è tenuto nella mattinata di giovedì 12 aprile il primo incontro per l’avvio del programma di cooperazione territoriale tra Italia e Grecia, Investment / Interreg V – A / 2014 – 2020, finanziato dalla Comunità europea e rivolto al potenziamento e all’innovazione dei servizi elettronici per il consolidamento dell’economia turistica e del trasporto pubblico multimodale. 
 Un progetto di grande importanza quello che il Comune di Ostuni ha avviato in partenariato con la Provincia di Taranto e Tecnopolis PST di Bari, sia in termini economici, che di ricaduta sul territorio. Per l’ente comunale ostunese, oltre al Sindaco Gianfranco Coppola e all’assessore all’ambiente Luigi Nacci (referente del progetto) erano presenti il Vicesindaco Guglielmo Cavallo, l’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Palmisano, l’assessore alle Politiche Sociali Antonella Palmisano e l’assessore al Turismo Vittorio Carparelli e il Consigliere comunale Christian Continelli; in rappresentanza della Provincia di Taranto hanno preso parte Cosimo Andriulo e Stefano Semeraro; per la Tecnopolis PST sono intervenute Annamaria Annicchiarico e Gabriella Dellino, assieme ai due assistenti tecnici di progetto Francesco Fiera e Daniele Palmisano. Durante la prima tavola rotonda sull’argomento, si è tracciato sostanzialmente il piano d’interventi da realizzare nei due anni a venire e dettagliato il cronoprogramma.
L’area di riferimento, che interessa la Puglia e la Grecia occidentale, è caratterizzata da una molteplicità di entità operanti nel trasporto pubblico e privato. Dall’analisi condotta si evince la frammentarietà del sistema e la limitata interconnessione tra i diversi servizi di trasporto. Pertanto i passeggeri, sia residenti, che turisti, hanno difficoltà a pianificare agevolvemente un itinerario, specialmente trans-frontaliero, che richieda l’uso di diversi mezzi di trasporto. A questo si aggiunge la necessità di migliorare il servizio di trasporto per raggiungere alcune località o aree di interesse turistico.
Investment intende proporre interventi mirati per coordinare i sistemi e le procedure di trasporto trans-frontaliero, nonché per integrare la pianificazione del trasporto intermodale a livello locale e trans-frontaliero al fine di promuovere un sistema di mobilità efficiente, sostenibile e rispettoso dell’ambiente, a supporto dei cittadini e dei turisti in arrivo nelle due regioni. 
Il progetto si rivolge alle amministrazioni locali e regionali, agli operatori pubblici e privati del settore trasporti, alle imprese, alle associazioni di consumatori, ai turisti e prevede lo sviluppo di una piattaforma web rivolta da un lato ai cittadini – per la segnalazione dei punti di interesse turistico e di itinerari tematici – e dall’altro agli operatori del settore trasporti ed alle pubbliche amministrazioni – per il miglioramento dei servizi offerti, attraverso una interfaccia unificata, cui possano accedere tutti i soggetti della rete di trasporti coinvolti.
"Questo finanziamento risulta particolarmente efficace in questo momento" dichiara l’assessore Luigi Nacci "perché stiamo lavorando su un più ampio riordino dell’organizzazione della dotazione turistica in termini di trasporti pubblici e privati, al fine di creare un sistema che permetta di conoscere e accedere al patrimonio ricettivo e di spostamento del nostro territorio. L’importo a nostra disposizione ammonta a poco più di 88mila euro, con cui potremo creare quel “data set” da implementare nell’app che verrà sviluppata, per consentire a chi la utilizza di accedere a tutta una serie di informazioni utili a qualsiasi spostamento. In termini di sostenibilità ambientale, partendo dai dati di mobilità e traffico analizzati, il progetto prevede lo sviluppo di politiche e la definizione di linee programmatiche volte al miglioramento della fruizione dei servizi di trasporto del territorio, abbassando l’impatto sull’ambiente. In un’ottica di aumento esponenziale dei flussi turistici, non più concentrati solo durante la stagione estiva, gli studi e le azioni che porteremo avanti vedranno la loro concretizzazione all’interno dell’app che andrà a sviluppare il Parco Scientifico Tecnologico. Il territorio coinvolto è circoscrivibile in Puglia alle Provincie di Brindisi, Taranto e Bari, in un’ottica di potenziare le infrastrutture e integrare i servizi d’interesse turistico di buona parte della Regione. Stesso discorso sarà attivato in Grecia, nell’area pertinente alla città di Patrasso e all’intera regione. In sintonia con il progetto avviato dal Comune di Ostuni in partenariato con il Consorzio Mediterrae, si cerca con Investment di superare le logiche di gestione legate esclusivamente ai territori di competenza e di collaborare alla creazione di una rete di servizi integrati". 
Capofila del progetto è l’Università di Patrasso, che opererà in stretta sinergia con il Fondo di Sviluppo Regionale greco, con la Provincia di Taranto, con il Parco Scientifico e Tecnologico Tecnopolis e con il Comune di Ostuni. 

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