La Voce Grossa di…Agata Alonzo(intervista):«Il campionato appena iniziato sarà molto competitivo e agguerrito»
Nicola
Ricchitelli - L’ospite di quest’oggi arriva dalla redazione di Sportitalia,
diamo il benvenuto sulle nostre pagina alla giornalista Agata Alonzo.
Agata, parliamo parlando di
calcio, che campionato si prospetta secondo il tuo punto di vista, quello che ha
preso il via da qualche ora?
R:«
A mio avviso il campionato
stagione 2019/20 sarà un campionato molto competitivo, le squadre si sono tutte
molto rinforzate motivo per il quale questa nuova annata calcistica sarà
sicuramente agguerrita».
Cosa ti ha lasciato il primo anno
di conduzione al fianco di Michele Criscitiello dal punto di vista
professionale?
R:«
Dal punto di vista
professionale affiancare Michele Criscitiello mi ha arricchita moltissimo, mi
ha soprattutto dato la possibilità di imparare e di assorbire professionalità e
cultura calcistica oltre che la passione per un lavoro molto speciale».
In realtà, però, il tuo sogno era
quello di diventare una ballerina professionista. Perché hai abbandonato la
strada del ballo?
R:«
Il motivo per il quale ho
smesso di studiare danza è lo stesso per il quale durante la mia adolescenza ho
deciso, anziché giocare a diventare donna, ad arricchirmi culturalmente e di
conseguenza a dare molto più spazio allo studio che allo svago».
Strada facendo ti sei ritrovata a
miss Italia. Cosa ti ha lasciato quel momento?
R:«
Ho partecipato alle fasi
finali di Miss Italia che ero poco più di una bambina, avevo solo 17 anni, con
il solo scopo di divertirmi e fare una nuova esperienza che sicuramente con il
tempo diviene un bel ricordo».
Qualche anno dopo ti sei
ritrovata a fianco di Fabrizio Frizzi. Agata, chi era Fabrizio Frizzi?
R:«
Ho avuto l’immenso piacere
e al contempo la fortuna di lavorare di fianco a Fabrizio Frizzi, persona che
da tutti viene definita buona e altruista, personalmente non posso fare altro
che confermare l’animo nobile e la grande umanità di un grande uomo della tv
italiana».
Aldilà della presentatrice, in
quale altra veste ti piacerebbe ritrovarti?
R:«
Ho l’immensa fortuna di
fare il lavoro che ho sempre sognato di fare e per il quale ho studiato quindi
mentre mi godo i frutti dei miei sacrifici e di quelli che la mia famiglia ha fatto
per me, sogno insieme al mio meraviglioso compagno Francesco, di creare una
famiglia forte e amorevole».
Come vorresti che si sviluppi la
tua carriera in futuri?
R:«
Non amo programmare troppo
il futuro penso che la vita vada vissuta o al massimo pianifico programmazioni
a breve termine, di certo mi impegnerò ai fini di continuare a perseguire
questa strada sperando che il futuro insieme alle mie volontà mi sappia
sorprendere».