Barletta, "È tutta mia la città", la notte è alle porte e ai piedi tuoi prostrata vedrai Maria...Barletta
Nicola Ricchitelli - Le pagine dei giornali e le sue notizie, nell'aria il solito silenzio rotto appena appena da qualche rumore di motore che per qualche motivo scritto sui moduli del Ministero attraversa la Città.
Sono tanti i pensieri che in questa ora della sera arrivano fin qui e che varcano un portone nonostante esso sia chiuso, nonostante il vuoto assoluto attorno.
Lacrime e preghiere, sconforto e preoccupazione, da oggi anche noi ci siamo dentro fino al collo...
Volgi a noi i Tuoi occhi misericordiosi, c'è una preghiera che quasi tutti i barlettani stanno recitando in questi giorni e forse anche in questo momento, che quel silenzio sembra portare a te... È al trono tuo prostrata Barletta, aggrappata al tuo manto, oggi più che mai, potrai vederci e sentirci anche se a dividerci c'è un portone di mezzo...