La Voce Grossa di…Belita(intervista):«Chi è Jefa? Una donna padrona di se stessa…»

Di Redazione - Belita (Isabella Dall’Agnese) è nata a Pordenone da padre italiano e madre brasiliana ed è un artista a tutto tondo: canta, balla ed è autrice dei suoi brani. Trasferitasi a Milano comincia il suo percorso artistico registrando le sue prime cover di artisti tra le quali Alicia Keys e Adele, negli studi di registrazione Massive Arts di Milano, la quale lei stessa definisce come la sua seconda casa.

Dopo i favorevoli risultati raggiunti dall’ultimo album “AGORA OU NUNCA” e da “Comando”, il singolo che lo ha anticipato e che gli ha permesso di partecipare allo Speciale di RAI 1 presentato da Cinzia Fiorato (andato in onda lo scorso 11 gennaio), arriva in radio il 28 febbraio il singolo che anticipa il nuovo progetto discografico in uscita nell’autunno 2020.

Sulle pagine de La Voce Grossa quest'oggi la voce della cantante italo - brasiliana Isabella Dall'Agnese conosciuta dai suoi fans con il nome d'arte Belita, in radio in questi giorni con il suo nuovo singolo "Jefa". “Jefa” racconta la storia di una donna padrona di se stessa, sensuale, potente, indipendente e allegra. Il brano è caratterizzato da un ritmo forte e coinvolgente, da toni accattivanti e da una carica di quell’energia che si sprigiona quando si balla, godendosi la vita appieno ed approfittando di ogni suo attimo.

Isabella, piccola curiosità, da dove nasce il nasce il tuo nome d'arte?

R:«Da piccola, mia mamma mi chiamava Belita (diminutivo di Isabel, in spagnolo), oppure Belinha (diminutivo di Isabella in portoghese).  Belita, però, come nome d’arte ha vinto, non solo perchè, secondo me, è molto bello, ma anche per la tenerezza e significato che ha».

E Jefa? Chi è questa donna che canti nel tuo ultimo singolo?

R:«Sensualità, potere, indipendenza e allegria sono le caratteristiche che descrivono la donna protagonista di Jefa. Una donna padrona di se stessa, che si destreggia tra feste e divertimento, danzando decisa tra amici, amanti e seduzione.

Quali le similitudini tra "Jefa" e Belita?

R:«Sicuramente il carattere forte».

Madre brasiliana e padre italiano, come convivono queste due anime in te e in che modo influenzano la tua musica?

R:«Essere italo brasiliana è motivo di orgoglio, mi sento estremamente fortunata ad appartenere a due culture così ricche, diverse, ma allo stesso tempo simili. Le radici familiari, quindi,  influenzeranno sempre la mia arte, è automatico, va da solo.Il bello della contaminazione è il fatto di poter sentire in una canzone che potrebbe essere dance, un coro molto legato alla cultura brasiliana ad esempio, o indigena, come si sente nel singolo "Tribu"».

Come mai hai deciso di affacciati sul mercato musicale latino americano?

R:«Sogno una carriera musicale a livello internazionale, e il fatto di essere italo brasiliana e di cantare anche in spagnolo, sicuramente sono una carta a mio vantaggio».

Belita, quali gli artisti che hanno influenzato il tuo percorso musicale?

R:«Amo Shakira, per la sua voce unica e perchè è molto sensuale, senza mai essere volgare, e sa sorridere.

Stimo molto anche Jennifer Lopez, perchè è un'artista completa: sa cantare, ballare e recitare, è una vera divaҗ.

Che musica ascolti nel tuo IPad?

R:«Ho un gusto musicale molto eclettico, quindi vario a seconda del mio umore: ascolto da Daddy Yankee a Nina Simone, Britney Spears, Amy Winehouse, Eminem...».

Un artista italiano con cui ti piacerebbe collaborare?

R:«Tiziano Ferro».

Come speri evolva la tua carriera musicale?

R:«Il mio sogno è quello di riuscire ad incarnare la figura della diva, in Italia, e perchè no anche vincere qualche Grammy (ride n.d.r)».

Quali i prossimi appuntamenti in cui sarai impegnata?

R:«Purtroppo vista la situazione che stiamo vivendo in Italia, ho dovuto cancellare tutti i miei impegni, e posticipare l'uscita del video ufficiale di "Jefa"».