La Voce Grossa di…Benedetta Venditti(intervista):«Amo la medicina e la recitazione. Il mio futuro? Sogno il cinema…»
Di
redazione - L’ospite di quest’oggi arriva da Mignano Montelungo, nonostante la
sua giovane età vanta un curriculum di tutto rispetto con esperienze che
spaziano dal campo della moda alla recitazione. Nel nostro spazio dedicato alle
interviste quest’oggi ospitiamo la voce della modella Benedetta Venditti.
Benedetta
benvenuta nel nostro spazio e grazie per essere qui quest’oggi…come stai?
R:«
Ciao a tutti e grazie per
l’ospitalità. Come sto, direi piuttosto bene. La mia vita ha di colpo
rallentato il ritmo, ci vuole un po’ per abituarsi, ma non è detto che sia un
male! Ho finalmente il tempo, che tanto rimpiangevo, per recuperare tanti
interessi».
Una
modella studente di medicina molecolare, come nasce questa propensione per la
medicina?
R:«
In realtà credo sia nata
con me: fin da bambina, mentre gli altri sognavano di diventare ballerine o
astronauti, io volevo diventare un dottore. Con gli anni questo desiderio è
cresciuto con me».
In
un momento come questo ti sarebbe piaciuto dare il tuo apporto nell’emergenza
sanitaria che stiamo vivendo?
R:«
Credo sia un desiderio che
ci unisce tutti oggi. Ognuno di noi vorrebbe essere di aiuto! So che sembra un
paradosso, forse lo è, ma possiamo dare il nostro supporto solo restando a
casa, rispettando i decreti! La situazione è terribilmente delicata. Io nel mio
piccolo cerco di dare il mio supporto a tutti gli ospedali che richiedono fondi
per le terapie intensive e di spargere la voce tramite i social! Di sicuro
QUESTO È IL MOMENTO DI RENDERE I SOCIAL UN MEZZO UTILE! Utilizziamo i social
network per supportarci a vicenda, tenerci in contatto e non per la
disinformazione e per creare panico!».
Benedetta
a che età risalgono i tuoi primi scatti?
R:«
Il primo servizio
fotografico risale al 2014 per il settimanale “di tutto”. Era allegato ad
un’intervista riguardante la mia
partenza per il Nicaragua per la finale internazionale di Miss Universe».
Cosa
ti affascinava di tutto ciò che ruotava attorno al mondo della moda e della
fotografia?
R:«
In realtà ero molto
intimorita. Io, ragazza di campagna e, per giunta, terribilmente timida, contro
un mondo frenetico e spaventoso pieno di trucchi, obiettivi, vestiti, isteria e
aspettative! Ciò che mi affascinava era la possibilità di vincere i miei
limiti, di riuscire, nonostante non ci credessi neanche io! Desideravo uscire
dal mio guscio, ma non è stato affatto semplice».
Poi
arrivarono i primi concorsi di bellezza, che ricordi conservi di quei momenti
lì?
R:«
In realtà i concorsi di
bellezza sono stati la prima tappa! Ricordo tanta ansia, ma anche tanto
divertimento! Le prime volte dovevi ambientarti, capire come funziona, da chi
stare lontano soprattutto! Noi ragazze sappiamo essere perfide! Ma ho
incontrato anche tantissime persone che ancora oggi fanno parte della mia vita!
E provato emozioni che non credevo di poter provare. È un’esperienza che consiglio
davvero a tutte le ragazze, aiuta a capire i propri limiti, ti sprona a
migliorarti, ti aiuta a lasciarti andare! Insomma, se non avessi partecipato ad
un concorso di bellezza non mi sarei mai appassionata al mondo dello
spettacolo!».
Poi
è arrivata la recitazione, quale è stato il percorso che ti ha portato sul set
cinematografico?
R:«
Ho iniziato con il teatro,
per passione. Successivamente ho capito che recitare mi appassionava molto ed è
così che ho deciso di approfondire attraverso gli studi! È un percorso
introspettivo molto difficile. Sono felice di aver fatto quest’esperienza».
Tra
l’altro hai avuto l’onore di condividere il set con un certo Alessandro Siani
in “Il giorno più bello del mondo”, cosa ci puoi raccontare di questa
esperienza?
R:«
Divertentissima! Ero
emozionata, nonostante il mio fosse un ruolo molto piccolo. Finito il trucco e
parrucco ero tremante ma quando è arrivato Alessandro l’atmosfera è cambiata
completamente! È davvero una bella persona, riesce a farti sentire a tuo agio e
quasi dimentichi di essere su un set cinematografico!».
In
questi anni non sono mancate esperienze nel campo della televisione, da “Ciao
Darwin” al programma di Chiambretti “#CR4 La Repubblica delle donne”, quale
vorresti fosse il tuo ruolo in tv?
R:«
Già, In questi anni ho dimostrato la mia versatilità, ma sicuramente vorrei
affermarmi come attrice».
Benedetta
televisione, recitazione o medicina, quale strade prenderà il tuo futuro
lavorativo?
R:«
Beh, mi auguro che nel mio
futuro ci sia ancora il cinema! Al momento presento dei programmi (sport e
talent) e non nascondo che lo trovo un ambiente molto stimolante! Ho le mani in
pasta, come si suol dire, vedremo cosa ne verrà fuori! Per quanto riguarda la
medicina, terminerò gli studi e poi vedremo. Nella vita mai dire mai! Non
voglio negarmi nessuna esperienza».