La Voce Grossa di…Greta Ray(intervista):«Il mio presente tra moda e musica…ma nel futuro ci sarà anche la recitazione»

Nicola Ricchitelli - Per la moda ha posato per oltre 400 shooting fotografici e campagne pubblicitarie in Italia e all’estero. Ha sfilato per importanti brand e il suo volto è apparso su diversi magazine e settimanali.

Ma non solo moda, ed non è solo modella, l’ospite di quest’oggi vanta una proficua produzione in ambito musicale, i suoi primi singoli “Il mio domani” e “A Roma un venerdì” – e successivamente “Vista mare”  -le hanno permesso di realizzare un tour nelle maggiori piazze italiane con alcuni big della musica italiana e il video ufficiale su YouTube ha superato 1.400.000.

L’ultimo singolo, “L’amore che colore ha”, ha raggiunto la prima posizione dei brani più venduti su Google Play durante la settimana del Festival di Sanremo.

Nello spazio dedicato alle interviste de La Voce Grossa quest’oggi la modella e cantante Greta Ray.

Greta benvenuta innanzitutto, come stai?

R:« Ciao! Grazie mille per questa intervista! Si sto bene anche se stiamo vivendo in un periodo un po’ particolare».

Il tuo è un lungo percorso che parte da molto lontano, a soli quattro anni realizzi la tu prima campagna pubblicitaria, che ricordi conservi di quei giorni lì?

R:« Ho solamente dei flash di quella giornata e non sono ricordi tanto belli (J). Ricordo che ero davanti a un grande specchio illuminato e dietro di me c’era il parrucchiere che mi sistemava. Lo odiavo profondamente, mi tirava tantissimo i capelli e a quei tempi non amavo le persone che mi toccavano la testa (J). Ma tutto sommato credo sia stata una bella esperienza».

Poi arrivano le prime sfilate, ricordi la tua prima passerella?

R:« Assolutamente si. Io sono molto timida, anche se non si direbbe, ed ero molto in ansia: se inciampo? Se cado? Se sbaglio qualsiasi cosa? Ecco questi erano i miei pensieri. Poi è andato tutto bene, portavo un lungo abito nero, non dimenticherò mai quella giornata infinita».

Greta quanto lavoro c’è prima di ogni sfilata?

R:« Moltissimo. I giorni precedenti devi fare il “fitting” ovvero provare gli abiti che porterai in passerella, bere molta acqua e stare molto attento all’alimentazione. Io in particolare faccio sempre degli esercizi appositi per il portamento. Il giorno stesso trucco, parrucco e prove. Sei abbastanza teso perché hai sempre paura di sbagliare qualcosa. Poi la stilista e gli organizzatori sono sempre in preda al panico e ti trasmettono un sacco di ansia (J).

Quale il tuo stato d’animo prima di entrare in passerella?

R:« L’ansia è la mia anima gemella. Scatta anche la timidezza perché quando sei in passerella tutti gli occhi della gente sono puntati verso di te, però il mio punto di forza è trasformare questi stati d’animo in adrenalina».

Com’è il mondo visto da una passerella?

R:« Ti senti osservato e al centro dell’attenzione con tutti gli occhi puntati verso di te. E’ forte, a me piace molto sfilare».

Poi arriva la musica, 4 singoli all’attivo tra l’altro, da sempre quale è stato il tuo rapporto con essa?

R:« La musica è sempre stata importante nella mia vita, mi ha aiutato e mi aiuta tutt’oggi nei momenti no. Per me è uno strumento molto efficace per trasmettere alla gente che ti ascolta i tuoi pensieri e le tue emozioni».

Quanto manca ad un album tutto tuo di inediti?

R:« L’album è in lavorazione. Stiamo sperimentando nuovi stili musicali. Appena torna tutto alla normalità possiamo sicuramente fare un piano di uscite».

Non solo cantante, il tuo amore per la musica si riversa anche nel progetto MMG Trend Production, ti va di parlarne?

R:« Molto volentieri. Io e Max, il mio manager, abbiamo conosciuto Martin, il mio attuale produttore, durante uno shooting fotografico, ed è nato subito un rapporto stretto di amicizia e rispetto reciproco. Nel Settembre del 2017 abbiamo fondato noi tre la MMG Trend Production, una casa di produzione che ha lo scopo di dare luce a nuovi talenti nel campo della musica e della moda».

Musica e moda, quale strada prenderà il tuo futuro?

R:« Entrambi i percorsi, compreso la recitazione, sono le mie più grandi passioni. Anche se diverse hanno comunque un filo conduttore che unisce l’una all’altra. Non voglio pensare a un mio futuro senza una di queste, mi batterò e cercherò di portare tutto avanti nel miglior modo possibile».

Quali progetti bollono in pentola nell’immediato?

R:« I progetti futuri sono tanti e comunque sempre nell’ambito della musica, della moda e del cinema. Come ben sai è difficile dare delle tempistiche con la situazione che stiamo vivendo».