La Voce Grossa di…Laura Dotti(intervista):«Lavorare con la propria immagine significa mettersi in gioco, tirar fuori il carattere e superare i propri limiti»
Di
Redazione - L'ospite di quest'oggi arriva dal Lago di Garda, ragazza immagine,
hostess e sopratutto modella nonché valletta Brescia stadio.
Il
suo profilo Instagram - che vanta quasi 30.000 1 - abbonda di scatti raffinati
e allo stesso tempo eleganti e sensuali,
nello spazio dedicato alle interviste quest'oggi ospitiamo la voce di Laura
Dotti.
Laura
benvenuta nel nostro spazio come stai?
Ciao
a tutti, sto bene e innanzitutto vi voglio ringraziare per avermi accolta nel
vostro spazio.
Cosa
significa in questo momento per voi vivere dalle del bresciano?
R:«Purtroppo
stiamo vivendo una grande emergenza, non avrei mai pensato di vivere sulla mia
pelle una situazione così, ma a volte la vita ci stravolge e sta a noi
ripartire. Io sono abituata ad una vita molto movimentata tra il lavoro, gli
shooting e la discoteca. Tutto questo a cambiato la mia vita, ma quello che
conta è che torneremo a sorridere e a dare più valore a tutto ciò che accade
nelle nostre vite».
Proviamo
a parlare un po di te... Chi è Laura Dotti?
R:«Sono
Laura Dotti, sono nata a Brescia e sono del segno zodiacale dei gemelli. Sono
una ragazza solare e riservata. Lavoro come impiegata in un’azienda, inoltre
lavoro come hostess e come ragazza immagine nei locali notturni. Per questa
stagione sportiva ho partecipato come valletta a Brescia stadio, un programma
di una tv locale, che andava in onda in diretta durante le partite del Brescia».
Perché
hai deciso di posare davanti ad una macchina fotografica?
R:«Inizialmente
ho deciso di posare davanti ad una macchina fotografica per gioco, ma poi poco
alla volta ho iniziato a partecipare ad eventi vari, come sfilate, ed hanno
incominciato a contattarmi vari fotografi».
Quando
sei davanti ad una tua foto che Laura vedi?
R:«Vedo
una Laura che ce la sto mettendo tutta per fare ciò che la appassiona, e spera
che piano piano diventi un vero e proprio lavoro».
Che
significa saper lavorare con la propria immagine?
R:«Lavorare
con la propria immagine secondo me presuppone il fatto di mettersi in gioco e
tirar fuori il carattere per superare i propri limiti. Questo è un lavoro che
fa acquisire molta sicurezza in se stessi».
Quale
particolarità non deve mancare nei tuoi scatti?
R:«Io
penso che i miei scatti devono mettere in risalto le qualità del mio fisico ma
soprattutto la mia espressione deve trasmettere determinati messaggi».
Qual'è
il tuo rapporto con i colori bianco-azzurri del Brescia?
R:«Sono
tifosa del Brescia sin da quando ero piccola, perché mio papà e mio fratello mi
portavano a vedere le partite e gli allenamenti».
Ti
aspettavi di più dall'arrivo di Mario Balotelli?
R:«Sì,
viste le sue grandi potenzialità e la sua notevole esperienza penso che
chiunque si sarebbe aspettato qualcosa di più».
Cosa
ha rappresentato il suo arrivo per questi colori?
R:«Il
suo arrivo ha rappresentato delle grandi aspettative e dei futuri cambiamenti
di società che una città come Brescia si aspettava».
In
generale qual'è il tuo rapporto con il calcio?
R:«Io
amo il calcio è adoro guardare le partite della squadra della mia città».
Qual'è
la tua più grande ambizione?
R:«La
mia più grande ambizione sarebbe quella di continuare quello che sto facendo
sperando un giorno di entrare nel mondo dello spettacolo».