Voci di corsia, Sofia:«Non faccio questo lavoro perché voglio riconoscenza da qualcuno»

Anche in questa giornata di pasquetta andiamo idealmente in corsia, questa è la testimonianza di Sofia:

«Questa è la mia faccia dopo una settimana di turni di lavoro lunghissimi ed impegnativi, in cui ne’ io ne’ i miei colleghi ci siamo risparmiati nemmeno mezzo secondo. Non faccio questo lavoro perché voglio riconoscenza da qualcuno, lo faccio per essere fedele ai miei studi e al giuramento fatto. Non mi importa se molti se la prendono con me perché le mascherine non si trovano quando io ne ho una che ormai non fa più il suo dovere per tutte le volte che l’ho messa e levata riponendola come fosse la cosa più preziosa al mondo. Una cosa però l’ho notata.... leggo post di chi ringrazia-giustamente-oltre medici ed infermieri (che, sottolineo, sono eroi per me e lo saranno sempre) anche le persone che lavorano al supermercato, le forze dell’ordine, i trasportatori ecc...Volevo dire a queste persone di ricordarsi anche di noi perché ce la stiamo mettendo tutta e anche noi siamo stanchi e impauriti e alla sera abbiamo paura di tornare dalle nostre famiglie, ma nonostante tutto siamo lì in silenzio ad accogliervi e sorridere ad ognuno di voi».