La Voce Grossa di…Marta Daddato(intervista):« Ogni mia canzone racconta esattamente chi sono…senza alcun filtro»
Nicola
Ricchitelli - L’ospite di quest’oggi è una delle tiktokers più seguite del
nostro bel paese, anche se con il suo talento ha iniziato a metter su numeri
importanti anche su Youtube.
Il
suo ultimo singolo “Queen” in un solo mese è stato visualizzato da quasi 4
milioni di followers, sulla stessa lunghezza d’onda gli altri singoli
pubblicati nell'arco di questi mesi “Danni”, “Sto una bomba” tra gli altri.
Sulle
pagine de La Voce Grossa quest’oggi la musica e la voce di Marta Daddato a cui
diamo il nostro benvenuto.
Marta
come stai?
R:«È
un bellissimo periodo quello che sto vivendo. Sto bene e sto lavorando a
parecchi progetti interessanti. Si fatica, ma con tanta determinazione e forza
di volontà!»
Marta
chi è la “Queen” che canti nel tuo ultimo pezzo?
R:«Questa
canzone è rivolta a chiunque si rispecchi nelle parole del testo. È una bella
sensazione quando quello che scrivi in modo così personale diventi poi un mood
in cui riescono a identificarsi tante persone».
C’è
qualche riferimento autobiografico?
R:«Assolutamente
si! Ogni mia canzone racconta esattamente chi sono, senza alcun filtro. La
scrittura è il momento in cui sono veramente me stessa».
Un
pezzo che sembra in qualche modo una critica ai social…
R:«Sicuramente
è una critica contro l’ossessionata ricerca di apparire sui social. A volte
diamo troppa importanza ai numeri, ai like e meno a quello che siamo nella vita
reale con tutti i nostri pregi e difetti».
Ma
soprattutto un scagliarsi contro la tua generazione… o per lo meno un criticare
certi aspetti?
R:«Non
voglio fare di tutta l’erba un fascio. Ma ritengo che in alcuni casi si faccia
un uso discutibile dei social. Mi riferisco a quando la visibilità diventa
l’unico scopo di esistenza per un utente su una determinata piattaforma».
Che
peso hanno avuto i social nell’affermazione della tua musica?
R:«I
social hanno avuto sempre un ruolo importante nel mio percorso. Sono stati e
rappresentano tutt'ora un forte strumento per comunicare chi sono, quello che
penso e cosa mi piace fare. La musica è la mia passione più grande e
chiaramente ho utilizzato i social per veicolarla e arrivare a più persone
possibili. Quindi per rispondere alla domanda, i social sono sicuramente uno
strumento utile per veicolare un contenuto ma, a parer mio, per affermarsi
bisogna proporre contenuti sempre nuovi e interessanti».
Marta
oggi la musica sembra essere solo una questione di numeri e visualizzazioni,
cosa determina il successo di un certo tipo di musica anziché un'altra?
R:«Che
domanda difficile, non sono un'esperta di marketing J ma credo vivamente nel fatto che il peso creativo
di una canzone sia l’elemento fondamentale per il suo successo. Sono convinta
che portare un qualcosa di fresco e innovativo vincerà sempre contro ogni
strategia di marketing, creazione a tavolino di un progetto o tecnicismi del
caso».
Dovessi
spiegare la tua musica che definizione daresti?
R:«È
difficile per me identificarmi in una definizione ben precisa, poiché nella mia
musica ci sono contaminazioni di più generi, anche lontani tra loro. Mi piace
un sacco sperimentare e cercare sempre nuove sonorità».
Perché
hai deciso di cantare proprio con il linguaggio del rap?
R:È
il modo in cui mi viene più naturale farlo, sin dalle medie, periodo in cui ho
scoperto la mia passione per il rap».
Quali
i tuoi riferimenti musicali?
R:«Ascolto
principalmente rap di provenienza internazionale, soprattutto americano. Amo in
particolare scoprire nuovi artisti, aiutandomi con le playlist di Spotify».
Quanto
manca alla pubblicazione del tuo primo album di inediti?
R:«Non
posso rivelare nulla, posso solo dire che al momento sto scrivendo tanto J».
Marta
cosa c’è in cantiere nel prossimo futuro?
R:«Ci
sono tante novità all'orizzonte che cambieranno la mia vita e la mia carriera
artistica. A breve troverete qualche spoiler nelle mie storie!».