La Voce Grossa di…Sabina Defilippi(intervista):«Per me la fotografia ha sempre un qualcosa di affascinante…»

Di Redazione – Questa è una voce che arriva dal mondo della fotografia, ma anche dei social in un certo qual senso, difatti i suoi scatti, eleganti e raffinati, raccolgono sempre una certa attenzione dai suoi quasi 11.000 followers sul suo profilo Instagram.

Sulle pagine de La Voce Grossa accogliamo la fotomodella Sabina Defilippi.   

Chi è Sabina Defilippi dinanzi ad un obiettivo fotografico?

R:« La Sabina davanti ad un obbiettivo fotografico cerca di essere professionale, ho rispetto per il loro lavoro e per il tempo che dedicano a noi modelle».

E al di fuori?

R:« La Sabina al di fuori dell’obbiettivo del fotografo è una ragazza normalissima, riservata e con i piedi ben piantati a terra».

Cosa rappresenta una fotografia per te?

R:« Per me la fotografia ha sempre un qualcosa di affascinante, ho imparato a non fermarmi all’apparenza di una foto ma guardò quello che il fotografo e la modella trasmettono».

La te che deve emergere comunque in ogni tuo scatto?

R:« La me che emerge in ogni scatto credo sia là me malinconica…dicono che i miei occhi sono così ...malinconici».

Quali tipi di scatti ami maggiormente realizzare?

R:« Amo cambiare e sperimentare nuovi generi di scatto, ma ammetto che il glamour mi rispecchia un pochino di più ma in generale amo tutto».

I social è un proliferare di modelle e aspiranti tali, cosa vi distingue l'una dall'altra?

R:« Cosa distingue noi modelle l’una dall’altra? La spontaneità…mettere in una foto un po’ di te e non essere studiata nel sorriso o nelle espressioni anche perché si nota dalla foto».

Cosa distingue te dalla massa?

R:« Non so dare una risposta a questa domanda, credo che ognuno di noi ha la sua particolarità e questo distingue ognuno di noi».

Sabina come speri evolva il tuo futuro professionale?

R:« Per il futuro ho le idee chiare, voglio essere un imprenditrice, e nel lavoro di modella colgo le occasioni che mano a mano mi si presentano, ma non mi monto la testa, vivo molto serenamente questo momento e se un giorno finisce avrò comunque creato un mio percorso lavorativo».