La Voce Grossa di…Eva Gini(intervista):«Il giornalismo? Ha unito la mia passione alla mia laurea in Lettere Moderne: parlo, leggo e scrivo…»
Nicola
Ricchitelli – L’ospite di quest’oggi arriva da una delle redazioni sportive più
prestigiose del giornalismo sportivo italiano, e nello specifico dalla
redazione di Mediaset Sport.
Giornalista
pubblicista dal 2017, laureata in lettere moderne, è approdata a Mediaset
Premium Sport nel 2017. Prima di questo, un percorso che l’aveva vista, negli
anni universitari, collaborare con l'emittente Telelombardia e, in seguito, nel
2016, con Inter Channel, canale tematico del club nerazzurro. Da ottobre 2018
fino ad aprile 2019, una parentesi alla Gazzetta dello Sport per poi tornare
poco dopo a Sport Mediaset.
Eva
innanzitutto ti dó il consueto benvenuto sulle pagine del nostro giornale. Come
stai?
R:«
Grazie a te! Sto molto bene».
Iniziamo
parlando di giornalismo, innanzitutto che significa per te entrare nelle case
degli italiani tramite la televisione?
R:«
Significa avere una
grandissima responsabilità, ma anche la fortuna di poter fare il lavoro che più
amo».
Soprattutto
da dove nasce la tua passione per lo sport?
R:«
Sono sempre stata iperattiva, fin da piccola. Sciare, nuotare, correre, andare
in bici, erano (e sono) tra le cose che mi divertivano di più! Ho capito da
subito il ruolo dello sport nella mia vita: mi dava sfogo, poi calma e infine
soddisfazione. A tutto questo aggiungo il fatto che le storie dei grandi
sportivi mi hanno sempre affascinata».
Eva
un calciatore che per qualità tecniche ti affascina?
R:«
Tutti quelli che si
chiamano Ronaldo: da Ronaldinho, al Fenomeno fino a CR7».
Fino
alla sospensione del campionato quale squadra fino a quel momento ti aveva
sorpreso e quale quella che ti aveva deluso?
R:«
La Lazio è stata una bella sorpresa: ora la classica dice che è lei la vera
anti Juve, vedremo! Molto bene anche l’Atalanta che sta avendo una continuità
europea importante, da vera e propria “Big”.
Boccio
il Brescia: aveva un attacco importante e a centrocampo l’oggetto del desiderio
di tutte le big d’Europa. Non mi aspettavo di trovarla all’ultimo posto».
Quale
la tua opinione sulla ripartenza del campionato?
R:«
Ne sono felicissima!
Innanzitutto perché vuol dire che l’emergenza sanitaria sta rientrando, poi
perché il calcio è la terza industria d’Italia per giro di affari e il nostro
Paese non può permettersi un altro settore in crisi. Infine perché il ruolo
del calcio è anche sociale: sarà una bella estate, almeno dal punto di vista
dell’intrattenimento calcistico».
Eva
sei arrivata nella redazione di Mediaset premium giovanissima, ma quanto lunga
è stata la gavetta che ti ha portato fin dentro quella redazione?
R:«
Esatto, avevo 23 anni ed
ero la più giovane in assoluto, ma sono stata fortunata perché ho trovato un
ambiente speciale dove sento di essere cresciuta molto. La gavetta è stata
lunga. Prima di arrivare a Mediaset ho sempre conciliato il lavoro a tempo
pieno con l’Università. Non avevo tempo di fare nient’altro, ma rifarei tutto.
La gavetta comunque continua tutt’ora: nel giornalismo non si può mai smettere di
imparare
Che
ricordi conservi delle prime esperienze?
R:«
La classica emozione delle
prime volte. Sentivo sempre di dover dare il massimo perché ho avuto delle
occasioni speciali, che meritavano di essere onorate al meglio. Poi il brivido
della diretta, delle novità, dei tanti cambiamenti».
Perché
hai scelto proprio il giornalismo?
R:«
Perché ha unito la mia
passione alla mia laurea in Lettere Moderne: parlo, leggo e scrivo di sport».
Qualcosa
che ti piacerebbe fare in televisione aldilà del giornalismo?
R:«
Mi piace molto tutto ciò
che è informazione... Forse direi intrattenimento, ma resto aperta ad ogni
scenario!».
Fuori
dalla redazione ti vediamo molto attiva sui social, che ruolo hanno durante
l'arco della tua giornata?
R:«
Fondamentale, soprattutto
in questo periodo. Li sto utilizzando sempre di più per motivi lavorativi,
quindi per me è fondamentale che i contenuti siano molto curati. Cerco di
trovare il difficile equilibrio di raccontare la mia vita da ragazza giovane e
piena di interessi con il porsi in modo professionale, così come si richiede
ad una giornalista che si rispetti! Sono alla ricerca del compromesso e accetto
suggerimenti!».
Eva
quali progetti bollono nel tuo prossimo futuro?
R:«
Potenziare al massimo il
lavoro giornalistico sul web e social, unendolo alla tv! Vi terrò aggiornati!».