Giusy Resta ufficializza la candidatura a sindaco di Ceglie Messapica
Attraverso una riunione sul web, l’avvocato Giusy Resta ufficializza la sua candidatura a sindaco di Ceglie Messapica. La portavoce del comitato civico “Ceglie in Rosa” ha riunito le sue più care amiche in una stanza virtuale per annunciare una scelta maturata nei mesi scorsi e nata proprio durante le lunghe videochiamate tra donne fatte durante il lockdown. Così, dopo i due “Caffè in Rosa”, ma soprattutto dopo un periodo di profonda riflessione, l’idea di poter eleggere il primo sindaco donna della storia di Ceglie, ha preso corpo con la candidatura di Giusy Resta.
Un annuncio inedito quello diffuso dalla candidata sindaco, che ha riscontrato l’approvazione e l’entusiasmo di tutto il comitato, un gruppo deciso ad affrontare questa nuova avventura con determinazione e grande senso di responsabilità.
«Per me è un onore dare seguito a un percorso condiviso – dichiara Giusy Resta – che ha preso vita nei mesi scorsi in un clima di perfetta sintonia. Abbiamo vissuto un periodo fortemente drammatico, ma al tempo stesso capace di infondere in ciascuno di noi speranza e voglia di migliorare.
Partendo da quelli che secondo noi rappresentano i problemi della nostra realtà territoriale abbiamo iniziato a tracciare una mappa d’idee e proposte – continua Giusy Resta – che ci permetta di valorizzare e tutelare quel tesoro inestimabile che è Ceglie Messapica. Un patrimonio umano, culturale, architettonico e paesaggistico che abbiamo ereditato e che abbiamo il dovere di consegnare inalterato, o al massimo migliorato, alle generazioni future. Per questo motivo è nata la Coalizione Rosa-Verde, due colori che simboleggiano la famiglia, le donne e i bambini e l’agricoltura, con i nostri prodotti Km0, l’energia rinnovabile e molto altro, tutti argomenti che saranno in cima al nostro programma.
L’unica soluzione che abbiamo individuato è stata quella di provarci in prima persona, misurando concretamente le nostre capacità in campo politico e quindi cogliendo l’opportunità di partecipare alle prossime elezioni amministrative.
Mi auguro che al nostro progetto si aggiungano non solo donne, ma anche uomini – conclude Giusy Resta – perché siamo convinte che la diversità rappresenti un valore e che solo attraverso la collaborazione e la condivisione d’intenti si raggiungano i traguardi più importanti. La politica si è privata troppo a lungo del contributo femminile, è giunta l’ora di un cambio di passo».