Da venerdì 23 aprile sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali “Atineres” (Questo film che si chiama vita), il nuovo album di Ruggero
Atineres è un concept album in stile cinematografico che fa seguito alla web serie musicale omonima. Si apre con l’ouverture strumentale “Sul set”, per proseguire con esperienze di vita anticipate dai “Ciak”, gli interludi tra un brano e l’altro. Una piccola operetta pop che unisce ricerca musicale e cura dei testi per raccontare la parabola degli uomini viaggiatori, ognuno alla ricerca della propria serenità.
Spiega l’artista a proposito del suo nuovo album: «Dirò una cosa molto controcorrente: Atineres è un disco da ascoltare dall’inizio alla fine, da guardare come un film, da vivere. È un disco in cui perdersi e ritrovarsi. Il focus è sull’essere umano, su ciò che cerca e su ciò che prova: penso non ci sia niente nell’universo di più affascinante e misterioso. Con questo lavoro vorrei rendere il pop un genere di largo consumo ma allo stesso tempo di spessore: questa è la grande sfida».
Il videoclip che chiude la serie è girato e creato da Ruggero e Piero Torricelli riprende l’episodio 1 del viaggio di Atineres. Vi ricordate la porta? Ci sono voluti 7 episodi per capire cosa ci fosse dietro. Il protagonista ha compiuto un viaggio necessario, in cui ha raccolto gli strumenti utili a costruire la propria serenità. Ad attenderlo e ad aiutarlo ci saranno gli effetti più autentici.