La Voce Grossa di…MP La Carogna(intervista)«Vi racconto il nuovo singolo “Criminal”. I miei progetti futuri? Un live in Chiesa e…»
Nicola Ricchitelli – Torna a trovarci dopo più di un anno il rapper barlettano MP La Carogna, e lo fa in occasione dell’uscita del suo ultimo singolo “Criminal”.
Ragazzo nel tuo ultimo singolo “Criminal” sembra esserci un filo conduttore con “Totò Riina” di quasi un anno fa, cosa racconti in questo brano?
R:«Certo che c'è un filo conduttore. Ma ovviamente non ho pubblicato solo questo. A febbraio è uscito il mio primo pezzo love (Quando tu). Fortunatamente sono un artista bipolare. Nel brano “Criminal” ci immedesimiamo in criminali veri e propri parlando dei pro e i contro di quella vita».
Chi sono i “Criminal” che racconti in questo tuo ultimo brano?
R:«Non è indirizzato a qualcuno in particolare, ma anche fosse, io non faccio nomi».
Soprattutto chi sono i “Criminal” che abitano le nostre strade e il nostro territorio?
R:«Preferisco non rispondere. Io cerco di fare la mia musica senza creare problemi o creare situazioni o faide indesiderate».
“Criminal”, “Totò Riina”, cosa ti affascina di questo mondo?
R:«Il gangsta rap mi ha affascinato sin da piccolo. Sono cresciuto a pane e truceklan. Il rap è legato alla strada, come un figlio a sua madre».
Un brano scritto e interpretato assieme a due giovani artisti quali Mollow e Carlo Bagli, come è nata questa collaborazione?
R:«Io e Mollow siamo amici da una vita ma nell’ultimo anno siamo diventati Fratelli. Carlo l’ho conosciuto quest’estate, grazie al fantastico DARK KING, sin da subito siamo entrati in sintonia. Ho scelto loro due per questo remix perché volevo far qualcosa di diverso, unire tre artisti con stili molto differenti su un beat DRILL. Pensateci un rapper, un artista pop e un neomelodico…Non pensateci troppo, correte su YouTube e spaccatevi “CRIMINAL”».
Appunto su YouTube il video è stato visualizzato da circa 15.000 utenti, non pochi, perché giovani e non, ascoltano MP La Carogna?
R:«Non è solo il pezzo che attira la gente, ma tutto il contesto. Il video, i contenuti, l’hype, i feat. Pubblicare un pezzo senza questi elementi non ti porta grandi risultati».
La tua musica spesso divide, a chi ti critica cosa dici?
R:«Fatevi na canna…».
Quali progetti si materializzeranno nel prossimo futuro?
R:«Ho varie collaborazioni trap e non. Singoli già pronti e vari progetti. Non amo la monotonia, ci saranno singoli che vi sorprenderanno ed un MP che avete mai ascoltato!».
Parlando con il tuo manager Pino B è saltata fuori la notizia che ci sarà una futura collaborazione con LB GANG di Cerignola, altri ragazzi emergenti della scena trap del sud Italia. Come mai queste collaborazioni con i rapper di altre città e non della tua?
R:«Non si tratta di città o meno, ma di sintonia vera e propria. Io quando sono con Emilio Elbi Spirit e tutti gli amici di Cerignola mi sento a casa. Sono a mio agio. In studio c'è stata quella complicità spontanea, naturale...».
Perché hai interrotto i rapporti col la SCHWREPPES Gang e iniziare una carriera da solista?
R:«Ognuno aveva bisogno di concentrarsi sul proprio futuro. Io ho preso la palla al balzo. Anche se quello che ha fatto la Schrweppes Gang a livello locale ha avuto il suo perché».
Aldilà dell’emergenza sanitaria ci sono dei live programmati in futuro?
R:«Speriamo il prima possibile. Nel frattempo stiamo lavorando per organizzare un live in chiesa».
Ho notato che in ogni traccia uscita sul tuo canale YouTube e Spotify hai utilizzato ogni volta un produttore diverso. Ti trovi bene con Polo Black?
R:«Con Polo Black ho sperimentato generi diversi, nuove metriche e nuovi flow. Dal pezzo più trap grezzo al pezzo più pop con metriche molto commerciali. Polo Black è un grande anche sui mix e master! Mi trovo benissimo!».
Sei stato il primo rapper barlettano ad avere contatti con un pilastro neo melodico quale Gianni Celeste che tra l’altro hai citato in una barra nella tua ultima traccia. Credi che in un futuro ci saranno vere e proprie collaborazioni?
R:«Sono felicissimo di esser stato ripostato nelle storie del grandissimo GIANNI CELESTE, uno dei miei artisti preferiti sin da quando ero ragazzino. Collaborare con lui sarebbe un grande onore. Nulla è impossibile. Sacrificio e dedizione Sono le basi».