Barletta, era il 1976, e la Madonna apparve in una sconosciuta via Goito dimenticata dal sole e da Dio
Nicola Ricchitelli – Se dicessi che esiste una tal via Goito qui a Barletta in tanti mi guarderebbero straniti…però succede che a Barletta vi è un lembo di asfalto - manco troppo ben messo - che ad un certo punto da via Regina Margherita - andando verso via Foggia - si perde svoltando a destra per poi sfociare nella più celebre via Scommegna.
In via Goito il sole non lo si vede quasi mai, senti l’umidità anche in piena estate e lo spaccio giace indisturbato fin dai tempi in cui come disse quel tal socialista, “si portavano i pantaloni alla zuava”, in via Goito si giocavano partite di calcio facendo goal nelle serrande, quelle partite i cui cross non finivano in curva ma spazzavano via gli specchietti delle auto posteggiate ai bordi, quelle partite che finivano con i palloni bucati, quelle partite in cui capitava di vedere attraversare qualche corridore dell’arte dello scippo…
In via Goito ci si bucava nascosti all’angolo dei palazzi e dietro le macchine, via Goito era sempre buia – e forse lo è tutt’oggi – però oggi via Goito è figlia dei nostri tempi, si fuma tutto ciò che è fumabile…
Via Goito deve la sua fama sconosciuta a molti ad un giorno di luglio del 1976, via Goito in quel momento è una strada abitata principalmente da contadini, lontana parente sicuramente da come la si vede oggi…su una zanzariera delle tante finestre che dai piani terra danno alla strada vi è un ragazzo che giura di aver visto la Madonna, la figura dell’Immacolata Concezione si imprime proprio su una di queste, la voce, da quella piccola via nascosta nella grande Barletta, inizia a farsi quasi coro, arrivano da ogni parte di Barletta ma anche da altre città, la questione si fa quasi nazionale…
Per chi ci crede o no, di quel momento è rimasto una piccola statuetta ubicata in una piccola cripta vetrata alle spalle di un ex moderno condominio…nei prossimi giorni però vi racconteremo meglio quei giorni cercando di dare dignità a questa storia e a questo pezzo della nostra Barletta.