La Voce Grossa di…Marika Fruscio(intervista): «La mia carriera è pulita, frutto del mio percorso...vado a testa alta e non devo dire grazie a nessuno»
Piero Chimenti - Ospite della Voce Grossa è Marika Fruscio. L'opinionista partenopea, prossimamente protagonista in Puglia di un evento benefico organizzato dal Corriere Salentino, nella nostra intervista ha fatto il punto sulla sua carriera dai suoi esordi al noto salotto condotto da Maria De Filippi “Uomini&Donne” fino a divenire opinionista sportiva.
Dopo la presentazione “Amici dei Bambini, in cui hai premiato Calligari, giornalista Mediaset, sarai in Puglia per un evento benefico...
R:«Il Corriere Salentino organizza spesso e volentieri questi eventi di beneficenza. Ho già partecipato a questi eventi nel Salento, fra gli altri la premiazione del Lecce primavera che naturalmente ha avuto tra i protagonisti il presidente Sticchi Damiani, oltre ad alcuni giocatori del Lecce. Il fatto che sia un evento a favore dei bambini, dei bambini bisognosi è uno stimolo in più a prendere un aereo ed essere presente».
Sei famosa per la tua partecipazione a “Uomini&Donne. Parteciperesti ad altri reality?
R: «Ho iniziato la mia carriera con “Uomini e Donne”, ma la mia carriera è venuta fuori per altro. Ho partecipato a “Quelli che il calcio” su Rai2 per diverse edizioni, poi la mia presenza nel calcio è stata determinante. Si è vero che “Uomini e Donne” è stata un'esperienza aperta e chiusa parentesi, però non è proprio il mio mondo quello del reality. Preferisco più che altro approfondire un ambito in cui sono più propensa, magari rimanendo nel mondo del calcio. Se ci fosse un reality sul calcio femminile, perché no?».
Sei opinionista e tifosissima del Napoli. Come giudichi questa stagione degli azzurri?
R:«Malissimo. Non poteva iniziare peggiori dei modi. Siamo messi male in classifica da Campioni di Italia, rischiamo la qualificazione in Champions League per l'anno prossimo, se continuiamo così. Siamo stati sbattuti fuori dalla Coppa Italia dal Frosinone, una delle neo promosse. Peggio di così non poteva iniziare. Abbiamo già esonerato un allenatore e quindi un secondo. A Napoli sta girando davvero tutto davvero molto, molto male. Mi spiace perché siamo comunque Campioni di Italia e l'anno scorso abbiamo comunque dimostrato un calcio champagne, propositivo che non riusciamo più a riproporre».
Parlando della tua carriera da opinionista sportiva, vorresti una visibilità a livello nazionale piuttosto che locale?
R: «Non mi sono mai lamentata, ho sofferto questa cosa perché credo di essere un personaggio a livello nazionale. Lavorare in una realtà cosiddetta “minore”, non mi ha mai penalizzato come persona. Mi trovo bene lavorare in un gruppo capitanato da Fulvio Collovati, per me è un onore - campione del mondo del 1982 – è un gran signore. Sono orgogliosa della mia carriera fatta di sacrifici, facendo anche la valletta senza spinte o cose strane. La mia carriera è pulita, tutta frutto del mio percorso. Sono orgogliosa, vado a testa alta e soprattutto non devo dire grazie a nessuno».
Ti hanno attribuito molti flirt con personaggi famosi mai confermati. Oggi il tuo cuore batte per qualcuno? Cosa deve fare un uomo per conquistarti?
R: «Non ho una formula o dei consigli da dare. Ci deve quella chimica come in tutte le relazioni ci deve essere. Ci deve essere quell'attrazione, quella chimica che fa scattare quel qualcosa in più in una relazione. Sono una persona esigente, questa cosa non l'ho mai nascosta, per cui ci devono essere tante cose affinché scatti questa chimica, però non ho né un prototipo né un modello da seguire. Deve essere una persona che colpisce per tante caratteristiche».
Un saluto a tutti i lettori della Voce Grossa, buona continuazione a tutti.