La Voce Grossa di…Corrado Sassu(intervista): «Mi affascina l'idea di poter essere un presentatore televisivo...»
Nicola Ricchitelli – La voce di quest’oggi arriva direttamente dal canale 31 e quindi da Real Time, lì dove è uno dei volti più amati di un programma in palinsesto del noto canale televisivo, stiamo parlando di “Casa a prima vista”: «…la mia passione per l'immobiliare è nata improvvisamente. Poco dopo il diploma, mi sono ritrovato davanti a un'agenzia immobiliare e sono stato immediatamente attratto dall'energia positiva, dalla giovinezza e dall'eleganza del team che lavorava lì. È stato un colpo di fulmine professionale che ha segnato l'inizio del mio percorso nel settore».
Sulle pagine del nostro giornale accogliamo la voce di Corrado Sassu.
Corrado benvenuto sulle pagine del nostro giornale, come stai innanzitutto?
R: «Grazie mille per l'accoglienza! Devo dire che mi trovo in un periodo particolarmente ricco e intenso: sicuramente impegnativo e a tratti stancante, ma allo stesso tempo mi sento molto gratificato e contento di tutto quello che sto vivendo!».
Avresti mai pensato che la tua professione ti portasse fin dentro il cosiddetto tubo catodico?
R: «Effettivamente, la mia aspettativa era diversa. Credevo che la mia carriera si sviluppasse principalmente nel mondo digitale, concentrata sulla creazione di contenuti video per i dispositivi mobili, una direzione che ho iniziato a seguire nel 2015».
Come nasce l’amore per la professione di agente immobiliare?
R: «La mia passione per l'immobiliare è nata improvvisamente. Poco dopo il diploma, mi sono ritrovato davanti a un'agenzia immobiliare e sono stato immediatamente attratto dall'energia positiva, dalla giovinezza e dall'eleganza del team che lavorava lì. È stato un colpo di fulmine professionale che ha segnato l'inizio del mio percorso nel settore».
Cosa significa essere un agente immobiliare?
R: «Significa avere l'opportunità di apportare miglioramenti significativi nella vita delle persone, creando momenti positivi e trasformazioni attraverso il nostro lavoro».
Quali gli elementi che fanno di un agente immobiliare un professionista serio ed affidabile?
R: «L'onestà e la trasparenza sono fondamentali. Differenziarsi come un vero professionista significa evitare scorciatoie eticamente discutibili, come le mezze verità o l'omissione di informazioni per chiudere un affare. Chi non lo fa è un venditore, non un professionista».
L’immobile più strano e difficile da vendere?
R: «Direi un terzo piano senza ascensore. Una sfida non da poco!».
Le richieste più assurde a te fatte nel corso di questi anni?
R: «Un'esperienza memorabile è stata quando mi sono trovato a gestire la richiesta di un cliente di Ladispoli che aveva ben 15 beagle!».
L’errore da non fare quando si vede per la prima volta una casa da acquistare?
R: «È importante guardare oltre le caratteristiche immediatamente visibili come la superficie, l'orientamento e la posizione. Gli elementi interni possono essere modificati, quindi bisognerebbe valutare il potenziale complessivo della proprietà».
Ti sono mai capitati clienti che hanno lamentato un acquisto da te fatto?
R: «Si, in qualche occasione. Ad esempio, ci sono state lamentele legate a vicini problematici, ma è difficile per un agente immobiliare conoscere personalmente tutti i condòmini».
Corrado quando ti rivedi nei tanti episodi registrati che Corrado vedi?
R: «Mi vedo come in uno specchio, come se stessi guardando un video fatto da un amico con lo smartphone. Sono esattamente come mi vedono le persone: autentico e riconoscibile».
Da piccolo sognavi di essere quello che sei oggi?
R: «Guardando indietro, posso dire di essere fiero del mio percorso. A 32 anni, ho realizzato molte cose di cui sono soddisfatto, ma sono sempre consapevole dell'importanza di non smettere mai di impegnarmi».
Corrado ti immagini un giorno a fare televisione anziché agente immobiliare?
R: «Sì, mi affascina l'idea di poter essere un presentatore televisivo, conducendo un programma incentrato sul mondo immobiliare, un settore che conosco bene e che mi appassiona».
