Header Ads

Tanya La Gatta(intervista): «Il mondo dello spettacolo? Iniziò tutto per gioco dopo aver perso una scommessa tra amici»


Nicola Ricchitelli – L’ospite di quest’oggi ha iniziato la sua carriera nel mondo della moda e dello spettacolo: «…per una sconfitta ad una scommessa con gli amici ai tempi della scuola... che mi ha condotta a partecipare ad un concorso di bellezza», di lì in poi arriveranno diverse collaborazioni con diversi brand di moda e che la porteranno a partecipare ad eventi di rilievo come il Festival di Cannes e la Mostra del Cinema di Venezia.

Modella, showgirl e conduttrice televisiva napoletana, nel corso degli anni, ha co-condotto programmi sportivi come "Energia Azzurra" su Canale 8, dedicato al Napoli Calcio, e "Ne parliamo il lunedì" al fianco di Silver Mele. Da qualche anno a questa parte è il volto sul Canale 21 del programma televisivo "Ultimo Stadio", programma che dopo diverse esperienze come co-conduttrice, oggi conduce in solitaria, un talk show dinamico e divertente che tratta di sport e attualità.

Accogliamo sulle pagine de La Voce Grossa Tanya La Gatta.


Tanya, ti do la benvenuta sulle pagine del nostro giornale, come stai?
R: «Ciao! Bene grazie. Saluto tutta la redazione, i lettori e vi ringrazio per questa intervista».

Cosa ti ha portato a lavorare come presentatrice di "Ultimo Stadio"?
R: «”Ultimo Stadio” è stata, ed è tutt'ora una sfida per me. Rappresenta la mia prima volta da conduttrice unica, al timone di un programma televisivo sportivo e armonioso. Mi piace l'atmosfera che si respira durante le riprese, siamo una bella squadra».

Qual è la parte più entusiasmante del tuo ruolo all’interno della trasmissione?
R: «Sicuramente la parte più entusiasmante del mio ruolo è quella di poter argomentare, di portare avanti la trasmissione con tematiche e domande tutte mie. Ogni volta che andiamo in onda preparo testi e quesiti da porre a chi è con me in studio. Si alternano momenti prettamente tecnici e sportivi ad altri più leggeri e divertenti. Lo scopo del programma è quello di intrattenere un pubblico più vasto e non solo quello solo sportivo, e ci riusciamo. I riscontri che arrivano da chi ci segue da casa sono alti e diversi; di tutte le età».


Hai mai incontrato qualche difficoltà nel trattare argomenti calcistici in un mondo spesso dominato dagli uomini?
R: «Ti confesso che all'inizio non è stato dal tutto semplice, ma credo sia così per tutto e non solamente per il mondo del calcio. Si tratta anche di esperienza e gavetta che poi nel futuro fanno la differenza. I tempi sono cambiati e le donne avanzano anche nel mondo dello sport con due caratteristiche importanti: la bellezza e la competenza. Anche se c'è ancora qualcuno che non è d'accordo, dovrà farsene una ragione prima o poi...».

Hai qualche rituale prima di andare in onda?
R: «Rituale no, ma faccio sempre il segno della croce prima di andare in onda».

Qual è il tuo rapporto con il calcio? Sei sempre stata appassionata di sport?
R: «Sono sempre stata appassionata di sport e lo dimostra il fatto che ne ho provati molti nella vita. Il calcio invece è fonte di adrenalina per me, la tensione delle partite e dei possibili risultati, mi entusiasmano e mi invogliano a seguire con passione».

Tanya, come è iniziata la tua carriera nel mondo dello spettacolo?
R: «Come ho raccontato varie volte, è iniziata per gioco...Per una sconfitta ad una scommessa con gli amici ai tempi della scuola... che mi ha condotta a partecipare ad un concorso di bellezza. Ed oggi eccomi qui, da quella vittoria è iniziato il mio percorso lavorativo, sia come modella che come conduttrice».


Qual è stato il momento più significativo o emozionante della tua carriera fino ad ora?
R: «Fortunatamente ce ne sono diversi, soprattutto per i Festival del cinema a cui ho preso parte... Ma se te ne devo raccontare uno, allora è decisamente il mio primo ciak da attrice per il film "Altri Padri" produzione Rai. È stato veramente emozionante e tutti gli attori del cast, in particolare Ricky Tognazzi, mi hanno coccolata sul set. Non lo dimenticherò mai».

Che rapporto hai con i tuoi follower sui social media e quanto influenzano il tuo lavoro?
R: «I social sono importanti, soprattutto per una professione come la mia. Sono il mezzo migliore per poter promuovere e divulgare notizie in tempi record. Condivido con i miei followers la mia vita professionale, e da qualche tempo anche un po’ di quella privata, facendo attenzione a non rovinare la sfera della privacy che ritengo sia fondamentale per condurre una vita serena. Considero tutti coloro che mi seguono, come una grande famiglia virtuale, c'è un gran numero di persone sui miei canali social e rispetto tutti quelli che mi dedicano anche solo un minuto della loro giornata. Grazie followers, i love you 💋».

Ci sono progetti o ruoli che sogni di realizzare in futuro?
R: «Sono una sognatrice e mi piace sempre pensare in grande. Al momento sto lavorando ad un progetto importante con il mio team che si concretizzerà per l'estate, al di fuori della televisione e della pubblicità. È un progetto tutto nuovo che so perfettamente vi stupirà! Continuate a seguirmi in tv e in giro per i social perché ci sono belle news in arrivo. Grazie a tutti voi, un milione di baci 💋».

Nessun commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Powered by Blogger.