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La Voce Grossa di…Gioia Careddu(intervista): «Mi sono sempre distinta dalle altre…ho sempre brillato…ho sempre fatto la differenza»


Nicola Ricchitelli – La voce di quest’oggi arriva da Olbia, ha iniziato la carriera nel mondo della moda all'età di 13 anni partecipando a sfilate e servizi fotografici, ha sfilato per marchi come Krizia, è apparsa in una pubblicità della Clear e ha partecipato al programma televisivo "Ciao Darwin". Inoltre, ha collaborato con diversi fotografi, tra cui Antonello Zappadu, Sergio Derosas, Andrea Masala, Andrea Brugnara, Riccardo Melosu, Daniele Fontana e Francesco Carta.

È una grande appassionata di calcio e tifosa dell'AS Roma, nel 2017 è stata finalista al concorso di bellezza Miss Europa.

Accogliamo sulle nostre pagine la voce di Gioia Careddu.

Com'è iniziato il tuo percorso nel mondo della moda e dello spettacolo?
R: «Il mio percorso è iniziato facendo delle sfilate locali quando avevo più o meno 12 anni e con il passare degli anni iniziare a fare dei casting per dei programmi televisivi con Mediaset e altre emittenti».

Qual è stata la tua esperienza più significativa come modella finora?
R: «Una delle mie esperienze più belle è stata quella di sfilare per Krizia, alta moda. Apparire sulla rivista Grazia edizione francese e tante altre. Un sogno che si realizzava pian piano».

Hai collaborato con molti fotografi importanti: ce n'è uno con cui hai avuto un'intesa speciale?
R: «Ho collaborato con tanti fotografi e ce ne stanno due in particolare con cui ho un rapporto bellissimo. Antonello Zappadu e Sergio Derosas entrambi sardi».

Quali sono le sfide più grandi che hai incontrato nel tuo lavoro e come le hai superate?
R: «Sfide, ogni lavoro che ti viene proposto è una sfida perché anche se sono cose che bene o male hai già fatto c’è sempre qualcosa di nuovo in essa e le gambe tremano sempre. Penso che la sfida più grande è quella con sé stessi. Se intraprendi questo percorso devi essere consapevole che devi sempre tenere un profilo alto non puoi permetterti di cadere, se capita devi rialzarti velocemente perché in questo mondo tutto corre troppo in fretta e non hai tempo di realizzare e nessuno aspetta perché ci sarà sempre chi arriva dopo di te e ti scavalcherà. Quindi sempre il sorriso stampato in faccia, tenersi in forma e mangiare sano, anche se devo ammettere che qualche strappo alle regole lo faccio anche io, la vita è una».

Hai partecipato a “Ciao Darwin” e a un videoclip musicale: ti piacerebbe esplorare di più il mondo dello spettacolo o del cinema?
R: «Ho fatto tante cose, ho partecipato anche alla pubblicità per la Clear, ho fatto “Veline” arrivando alle semifinali se non ricordo male, pubblicità per Eni, un sacco di cose. Si, mi piacerebbe poter continuare a fare di più sia nel mondo dello spettacolo e perché no avendo la possibilità anche nel cinema».


Quanto conta per te la tua identità sarda nel tuo percorso personale e professionale?
R: «Sono le mie origini e non rinnegherò mai la mia bellissima terra anche se a volte mi sono sentita stretta. Stando in un’isola, per spostarti devi per forza prendere una nave o un aereo a differenza di chi vive in grandi città. Per noi sardi è un po’ un limite e purtroppo ho perso anche delle occasioni lavorative o altro per questo motivo».

Sei molto attiva sui social: quanto influenzano il tuo lavoro e come gestisci il rapporto con i follower?
R: «I social sono una bella vetrina per chi come me ha voglia di crescere e mostrare i propri interessi. Se non avessimo i follower non saremo niente e attenzione, non penso di essere qualcuno di importante ma ho notato con grande piacere che quando mi sono assentata per un mesetto mi hanno scritto in tanti/e chiedendomi se fosse tutto apposto, se stessi bene. Addirittura c’è stato qualcuno che è andato anche a googlare per capire se mi fosse accaduto qualcosa. Parlo con tanti di loro anche sotto i miei post e per la maggiore sono tutti molto educati e carini. Quindi li ringrazio con il cuore».

Come ti prepari prima di una sfilata o di uno shooting importante? Hai dei rituali o abitudini?
R: «Inizio con il fare lunghe camminate per scaricare la tensione ascoltando la mia musica preferita e ovviamente trattamenti di bellezza, maschere, massaggi. Tante piccole cose per splendere quel giorno. Mi sono sempre distinta dalle altre, ho sempre brillato, sempre fatto la differenza».

C'è un sogno o un obiettivo che non hai ancora realizzato e a cui stai lavorando?
R: «Che dire, il sogno di stare in tv l’ho realizzato ma non nascondo il desiderio di poter continuare a fare altro anche nel mondo del calcio visto che sono super tifosa della AS Roma. Qualcosa bolle in pentola ma staremo a vedere… Il sogno di ogni fotomodella è quello di apparire sulle riviste di moda in tutto il mondo e io l’ho realizzato con Grazia, Cosmopolitan, Gioia magazine, Forbes e altre riviste in Giappone, Russia, Polonia, Turchia ecc. Soddisfazioni immense! Spero di continuare a fare tutto ciò ancora per molto tempo».

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