La Voce Grossa di….Marsica De Angelis(intervista):«La musica neomelodica? Piace perché è semplice profonda…le persone si rivedono facilmente nei testi delle canzoni»
Nicola
Ricchitelli – La voce di quest’oggi arriva da Napoli, dal mondo neomelodico per
la precisione, attraverso il quale ha saputo regalare emozioni attraverso brani
quali: “Chille va pazze pè te”, “Nun te voglio”, “Te cerco ancora” e tanti
altri.
All’età
di sette anni unisce passione a dedizione, attraverso lo studio del pianoforte,
per poi perfezionare le sue attitudini musicali nell’ambito del Conservatorio
di San Pietro a Majella.
Perfeziona
la sua voce con gli studi di canto moderno, che porta Marsica ad esibirsi negli
innumerevoli “luoghi della musica” di Napoli, tra piazze, locali ed emittenti
televisive locali.
A
Settembre del 2009 partecipa al Festival della Piedigrotta di Napoli,
classificandosi tra i finalisti. Una personalità
sognante, imprevedibile e stravagante, simpaticamente svampita, romantica, dal
timbro vocale intenso e coinvolgente.
Accogliamo quest’oggi sulle
pagine de La Voce Grossa la voce di Marsica De Angelis una dei talenti della
musica neomelodica napoletana, Marsica De Angelis.
Dunque Marsica permettimi di
partire da “Chille va pazze pe' te” pezzo che nel giro di due settimane ha
fatto circa 80.000 visualizzazioni su Youtube, come nasce la produzione di
questo pezzo?
R:«
Nel giro di due settimane
ha totalizzato circa 180.000 visualizzazioni su YouTube. La produzione di
questo pezzo nasce dalla mia grande voglia di sperimentare e di cimentarmi in
canzoni che sono molto distanti da me e dal mio genere. Mi piace mettermi in
gioco e mi piacciono le sfide, ho scelto una canzone che negli anni 90 è stata
una grandissima hit e lo è ancora...il rischio era quello di fare una brutta
copia dell’originale, ma fortunatamente a distanza di 15 giorni dall’uscita del
singolo i numeri e il gradimento del pubblico sono dalla mia parte. La riuscita
di questa cover la devo anche al producer con cui lavoro Amedeo Perrotta, un
giovane talento napoletano che ogni volta riesce sempre a valorizzarmi».
Come nasce il tuo percorso
all’interno della musica neomelodica?
R:«
Nasce per caso, non era il
mio mondo e non avevo mai cantato in dialetto. Mi proposero di fare un disco in
napoletano, inizialmente rifiutai perché non conoscevo nulla di questo genere, poi
successivamente accettai».
Quali sono stati i tuoi
riferimenti musicali nell’ambito del tuo percorso all’interno di questo genere?
R:«
A casa mia si ascoltava e
si ascolta Pino Daniele, Eduardo De
Crescenzo...sono cresciuta grazie ai miei genitori con la loro musica e sono
loro i miei riferimenti».
Cosa canti nelle tue canzoni?
R:«
Canto prevalentemente
l’amore, quello che ognuno di noi vive quotidianamente in maniera semplice e
spensierata. A Novembre scorso ho scritto insieme a Guido Romano e ad Amedeo
Perrotta una canzone che si intitola “Nun te voglio” dove affronto alla mia
maniera un tema che mi sta molto a cuore quello della violenza sulle donne».
Come definiresti in poche parole
la musica di Marsica De Angelis?
R:«
Non saprei definirla
sinceramente...forse contemporanea».
Marsica, perché la musica
neomelodica viene dà sempre vista con la puzza sotto il naso?
R:«
Oggi forse un po’ di meno, io
dico sempre alle persone quando sono un po’ prevenute verso questo tipo di
musica di ascoltare prima e poi giudicare, perché gli artisti neo melodici non
sono tutti uguali e come in ogni settore ci sono quelli bravi e quelli meno».
Perché la musica neomelodica
piace?
R:«
Piace perché è semplice ma
allo stesso tempo molto profonda e le persone si rivedono facilmente nei testi
delle canzoni».
Marsica perché la musica
neomelodica non riesce ad uscire dai confini del sud Italia?
R:«
Perché non ci sono opportunità
e quindi rimane sempre una realtà locale. Però negli ultimi anni sono stati
fatti dei grossi passi in avanti».
Sarebbe
un utopia vedere un giorno vedere un artista neomelodico riempire uno stadio?
R:« No assolutamente!»
Marsica,
quale la più grande soddisfazione raccolta nel tuo percorso fino ad oggi?
R:« La mia crescita artistica».
In
tema di collaborazioni, con chi ti piacerebbe duettare in futuro?
R:« Sarebbe un grande sogno duettare
con Eduardo De Crescenzo».
C’è
in cantiere un nuovo album?
R:« Sto lavorando al nuovo disco con
Amedeo Perrotta dove saranno raccolti tutti i singoli usciti nell’ultimo anno
più tanti inediti».
Marsica
cosa c’è nel tuo futuro?
R:« La musica sicuramente...».