La Voce Grossa di…Giada Papetti(intervista):«La Bonas? É stato bello vestire i panni di questo divertentissimo personaggio»
Di
Redazione – l’ospite di quest’oggi arriva da Ravenna, anche se abbiamo imparato
ad apprezzarla in un salotto molto particolare, infatti la scorsa stagione l’abbiamo
vista nel magico mondo della nota trasmissione televisiva condotta da Paolo
Bonolis “Avanti un altro”, nelle vesti della “Bonas”, lei è Giada Papetti, ed è
proprio lei l’ospite di quest’oggi del nostro spazio dedicato alle interviste.
Giada
grazie per essere qui quest’oggi, come stai?
R:«Un
saluto a tutti, e grazie a voi per avermi invitata. Sto bene, grazie. Il mondo
intero sta vivendo un vero dramma a causa del Corona virus per cui “stare bene
fisicamente” oggi è una vera fortuna».
In
un momento come questo quanto farebbe agli italiani vivere in quel magico mini
mondo che è “Avanti un altro”?
R:«
Se il “mini mondo” potesse
far sparire magicamente questo terribile virus che sta contagiando moltissime
persone e tutto il mondo, beh, sarebbe davvero un mondo fantastico!».
Quale
è stato il percorso che ti ha portato fin dentro alla nota trasmissione di
Mediaset?
R:«
Ho sempre fatto la modella
come secondo lavoro, diciamo così. Non è mai stato il mio primo obiettivo nella
vita ecco perché ho esordito in televisione solo un anno fà. Ho frequentato
l’Università ed ho fatto altri lavori. Iscritta ad una piccolissima agenzia,
sono stata contattata da Mediaset e questa volta ho accettato al volo!».
Avevi
avuto altre esperienze televisive ancor prima di queste?
R:«
Sì. Ho avuto altre
esperienze televisive. Ho partecipato qualche anno fà ad Avanti un altro come
concorrente in una puntata speciale intitolata “Belli contro Brutti”. Ho
lavorato un anno per la Rai durante il Capodanno organizzato nella città di
Rimini condotto da Pino Insegno e Mara Venier».
Qual
è il momento che più prediligevi della trasmissione condotta dal duo
Bonolis/Laurenti?
R:«
Se devo essere sincera non
c’era un momento preferito della trasmissione. Tutte le puntate sono state
uniche e fantastiche. Tutte divertentissime. Paolo e Luca sono l’anima e la
forza della trasmissione. É impossibile trattenere le risate quando si parla
con loro!».
Cosa
ti piaceva del personaggio della “Bonas” da te interpretato?
R:«
La “Bonas” deve ammaliare,
intrattenere ma soprattutto distrarre il concorrente con la sua bellezza. É
stato bello vestire i panni di questo divertentissimo personaggio».
Cosa
ti ha lasciato questa esperienza?
R:«
É stata un’esperienza
unica. Breve ma intensa! Purtroppo non sono riuscita a proseguire…ahimè! Me la
porto nel cuore come un’esperienza ricca e positiva. Spero ci possano essere
altre occasioni per me in futuro».
In
generale cosa ti lascia il lavorare con due grandi mostri sacri della
televisione come Paolo Bonolis e Luca Laurenti?
R:«
È stato un privilegio poter
conoscere Luca e Paolo e lavorare insieme a loro. Due persone speciali e due
grandi professionisti».
Prima
di arrivare agli studi Mediaset hai avuto un lungo percorso come modella e
indossatrice, quando è iniziato questo percorso?
R:«
Ho iniziato a sfilare da
giovanissima, avevo 14 anni. Ho partecipato alle selezioni di Miss Italia e
partecipato a molti concorsi di bellezza».
Cosa
ti affascina nel posare dinanzi ad una macchina fotografica?
R:«
Mondo affascinante quello
della fotografia! Mi piace fare foto ma anche farmele fare. Riuscire a
catturare quella particolare espressione del viso, quel particolare sorriso o
quello sguardo che non sarà mai più lo stesso. La fotografia ferma il tempo e
ti mostra il fascino del trascorso».
Giada
dopo l’esperienza di “Avanti un altro” potrebbe esserci un nuovo inizio di un
percorso in ambito televisivo?
R:«
Sinceramente mi piacerebbe
molto avere altre occasioni televisive! Ho tantissime passioni, tra cui il
cinema il teatro e la cucina. Vorrei aprire un blog di cucina, visto quanto
cucino in questa quarantena! O magari condurre un programma di cucina! Perché
no! Voglio continuare a studiare cinema e teatro e magari un giorno fare un
film, una bella commedia italiana. Come vede sogno ad occhi aperti!
L’importante è non smettere mai di sognare!».