Voci di corsia, Marianna:«Noi infermieri altro non siamo che dei lavoratori!»

Torniamo dopo qualche giorno idealmente in corsia, lì dove ascoltiamo e raccogliamo la testimonianza di Marianna, direttamente dall'ospedale San Giuseppe di Milano che nel giorno del 1 maggio, nel giorno della festa dei lavoratori sul proprio Instagram ha voluto rilasciare la sua testimonianza:  

«Ovviamente oggi che è la festa dei lavoratori... Ho lavorato...Si perché noi infermieri altro non siamo che dei lavoratori!!! Ed in quanto tali, non volgiamo altro che i nostri diritti. È confortante sapere che la mia vita vale 1,03 € lordi al giorno... Neanche una bottiglia d'acqua mi posso comprare... Ah già... Non posso bere perché poi mi viene da andare in bagno e con i dispositivi non si può...Se vi dicessi quanto ho preso di stipendio questo mese, vi mettereste a ridere e probabilmente pensereste anche chi me lo fa fare...I miei pazienti me lo fanno fare ❤️ Caro presidente Attilio Fontana proprio lei che ci ha chiamati "Eroi"... dove sono gli 80 milioni che avrebbe stanziato per la sanità? Ci avete messo allo stremo ed ancora ci state sfruttando...Non chiediamo soldi!!!Chiediamo un contratto, bloccato da ben 12 anni, che sia adeguato alle nostre competenze e responsabilità!!! Noi infermieri non scioperiamo, perché sarebbero i nostri pazienti a rimetterci le penne e questo non lo permetteremmo mai ❤️ Proprio lei, che oggi ha fatto un post sui sacrifici... Be' noi siamo ancora qui con le facce spaccate, perché i dispositivi danno sempre fastidio, e lei quali sacrifici sta facendo? Sono arrabbiata... perché ho scelto di fare il lavoro più bello del mondo ma che viene sempre maltrattato».