Header Ads

Renzo Arbore:« La canzone Barlett Barlett? Nacque durante le mie serate con Banfi e Mirabella»


 Il grande artista foggiano ha raccontato in un intervista rilasciata al giornalista barlettano Nicola Ricchitelli qualche anno fa come nacque il famoso brano

L’occasione è stata un intervista rilasciata al giornalista barlettano Nicola Ricchitelli – pubblicata su un noto quotidiano on line pugliese - per parlare del nuovo programma – “Guarda…Stupisci” - con cui il grande artista foggiano Renzo Arbore è tornato in televisione :«…il programma nasce dall'esigenza di insegnare ai ragazzi più giovani i fenomeni che non hanno vissuto… Credo che il compito di un signore della mia età è quello di indicare ai ragazzi che non hanno vissuto alcune stagioni della cultura italiana questi momenti qua, l’ho fatto con la canzone napoletana antica e classica – e lo sto facendo ancora con la mia Orchestra Italiana attraverso i vari concerti in giro per l’Italia e per il mondo – questa volta lo faccio con le canzoni umoristiche napoletane…».

La chiacchierata scivola via tra temi quali musica napoletana:«…la melodia che sprigiona la canzone napoletana non ha eguali al mondo… perché la canzone napoletana prima e la canzone italiana dopo, sono un fenomeno di cultura fatto passare un po’ per fenomeno minore, quando è straordinariamente maggiore. Il mio augurio è che prima o poi qualche intellettuale prenda il mio posto e cerchi di far studiare tutto questo nelle scuole italiane e nelle università», fino ad arrivare allo stato di salute della televisione italiana attuale: «…è inutile negarlo che siamo sotto la dittatura dell’auditel. A mio modo di vedere occorrerebbe anche l’indice di gradimento, quindi dare modo al telespettatore di giudicare la bontà o meno di un programma, perché possono esserci programmi visti poco ma molti amati dal pubblico…Ci vorrebbe qualcuno che recuperi a monte l’indice di gradimento, l’indice di bontà, di affezione nei confronti di un programma, se non si fa questo la televisione italiana sarà sempre schiava dell’auditel».  

https://www.giornaledipuglia.com/2018/12/renzo-arbore-intervista-spero-che-un.html

L’intervista appunto si chiude in qualche modo sulle “note” di quel famoso brano “Barlett Barlett” interpretata assieme a Lino Banfi nel lontano 2001 nella nota trasmissione di Rai 1, “Passo Doppio”, condotta da Pippo Baudo:« :«Bhè la Puglia e la sua “pugliesità” è un po’ la nostra passione, quando ci incontriamo con Lino Banfi, Michele Mirabella, Gegè Telesforo e altri, noi ci divertiamo a parlare tra di noi il pugliese, a raccontare le cose in pugliese, quindi nacque così, nei i miei incontri con Banfi, trasformando la famosa “New York New York”, in “Bàrlett Bàrlett” e dedicando questa canzone a questa splendida città che è Barletta. Conservo ancora oggi il testo originale, delle volte l’abbiamo riproposta così come l’abbiamo scritta altre abbiamo improvvisato, però è una canzone a noi cara, è stata infatti riproposta – assieme a Lino Banfi - l’ultima volta all’Auditorium di Roma».


La chiacchierata si chiude tornando un po’ indietro nel tempo, facendo giungere la memoria a quella domenica di marzo del 2001 quando Renzo Arbore e lo stesso Lino Banfi nello splendido scenario del teatro “G.Curci” di Barletta ricevettero per volere del compianto sindaco Francesco Salerno la cittadinanza onoraria per aver rappresentato e sottolineato la pugliesità nel mondo.
    

 Lo stesso Arbore ha ricordato quel momento spendendo parole di stima per l’ex sindaco e per la nostra città.     

Nessun commento

Powered by Blogger.