La Voce Grossa di…Emma Pescio(intervista):«Nel mio brano “Era l’inferno” canto l’amore tossico»
Nicola Ricchitelli - Esordio discografico per la cantautrice ligure Emma Pescio, dal 21 gennaio in tutti gli store digitali con il primo singolo "Era l’inferno", brano prodotto da Gianni Testa per Joseba Publishing, che porta la firma anche di Giacomo EVA. L'artista è stata "scoperta" dallo stesso Testa durante "Fuoriclasse Talent", contest organizzato dall'impresario romano Ivano Trau e da Catiuscia Siddi. Il videoclip, online dal 29 gennaio, è diretto da Mario Suarato.
La canzone parla di una storia complicata tra una ragazza ed un ragazzo, un lasciarsi e ricominciare tutto da capo, come la prima volta, ma il rapporto non funziona mai realmente. Lui non vuole fare il primo passo per un nuovo vero inizio.
Emma ci spiega: "È un brano che descrive un amore non bilanciato, rappresenta una relazione quasi tossica".
Emma benvenuta innanzitutto sulle pagine del nostro giornale, come stai?
R:« Ciao a tutta la redazione. Sto molto bene, direi alla grande».
Da qualche ora, in tutti gli store è possibile ascoltare il tuo nuovo singolo nonché il tuo singolo di esordio, “Era l’inferno”, parlaci un po’ di questo tuo primo lavoro…
R:«Il brano in questione parla di una relazione contrastata e tossica come purtroppo accade spesso...».
Un brano prodotto da Gianni Testa - per Joseba Publishing - che porta la firma anche di Giacomo EVA, come sei riuscita a far tue parole scritte da un altro autore?
R:« “Era l'inferno” è stato scritto a 4 mani con Giacomo Eva. È stato un lavoro molto bello, faticoso, ma ovviamente soddisfacente. Un anno e mezzo per confezionare un ep di 4 pezzi più il videoclip di “Era l'inferno”. Con Gianni, Giacomo e tutto il team della Joseba si è creata un'ottima sinergia».
Collaborazione quella tra te e Gianni Testa che è nata da un talent "Fuoriclasse Talent", quale la scintilla che vi ha portato a questa collaborazione?
R:« Il mio percorso artistico è nato due anni fa grazie al cantautore Agostino Poggio che mi fa da promoter. Grazie al contatto che aveva con i signori Ivano Trau e Catiuscia Siddi, ho partecipato a “Fuoriclasse Talent” in Abruzzo. Lì sono stata notata da Gianni Testa ed ho firmato il contratto con la Joseba Published».
Tra l’altro il prossimo 29 gennaio sarà on line il videoclip del brano, puoi anticiparci qualcosa?
R:« Il videoclip che uscirà fra una settimana è fighissimo. È stato girato a Roma a fine agosto. Sono sicura che valorizzerà a dovere il pezzo “Era l'inferno”.
Quante ansie ci sono dietro l’uscita di un primo singolo?
R:« Le ansie sono ovvie. Il percorso che devo affrontare e sto percorrendo come artista Emergente è emozionante, ma ovviamente faticoso. Sono molto fortunata ad avere una famiglia che mi sostiene al 100%.Infatti mamma Isabella ,papà Dario e mia sorella Eleonora mi seguono ovunque compreso il mio fidanzato Manuel ed ovviamente il mio promoter Agostino Poggio. Negli ultimi 18 mesi praticamente abbiamo vissuto in autostrada...».
Emma, quali progetti bollono in pentola per questo 2022?
R:« Il 2021 è finito molto bene. Ho partecipato al Premio Nazionale per la Canzone d'Autore Emergente di Quiliano.... Praticamente a casa ☺. Sono arrivata seconda su 180 iscritti, giudicata da una giuria d'eccellenza composta dal discografico Marco Mori, da Ermanno Giovanardi dei La Crus, dal discografico Fabio Gallo e dal front man degli Yo Yo Mundi Paolo Archetti Maestri. Ciliegina sulla torta sono stata intervistata al Tg3 regionale ligure. Perciò dopo questa bella esperienza e dopo l'uscita del singolo e del videoclip spero di poter portare in giro la mia musica ovunque».