La Voce Grossa di… Alessia Macari (intervista): «…prima o poi arriverà il programma giusto per me»

Nicola Ricchitelli – Abbiamo conosciuto l’ospite di quest’oggi nel noto preserale di Canale 5 “Avanti un altro”: «…mi ha fatto conoscere i vari meccanismi della televisione, mi ha insegnato ad improvvisare, mi ha insegnato a stare in diretta, è stato un programma cui devo dire solo grazie», ma soprattutto con il tempo i telespettatori ne hanno riconosciuto il grande talento soprattutto nel canto: «… sin da piccola ho sempre avuto la passione per la musica, già a 7-8 anni scrivevo testi, purtroppo in Italia è difficile affermarsi nella musica se già il pubblico ti ha conosciuto in altre vesti».

Sulle pagine de La Voce Grossa nello spazio dedicato alle interviste la voce di Alessia Macari.

Alessia innanzitutto benvenuta sulle pagine del nostro giornale come stai?

R:«Molto bene grazie e vi ringrazio di questo vostro invito».

Alessia oggi è moglie ma soprattutto mamma, come è cambiata la tua vita?

R: «Io oggi sono una mamma, la maternità ti cambia la vita, ma è una vita che è molto più bella, le mie giornata sono piene d’amore, non ho molto tempo per me stessa ma cerco sempre di ritagliarmi dei momenti per dedicarmi alle mie passioni come il canto, la corsa, però devo dirti che sono molto felice».

Negli ultimi tempi ti abbiamo visto poco in televisione, quanto ti mancano luci e telecamere degli studi televisivi?

R: «La televisione non è il normale lavoro dove marchi il cartellino, la televisione è sicuramente un qualcosa che non è come gli altri lavori ed è soprattutto un qualcosa che va e viene, perché bisogna aspettare il progetto giusto per te, soprattutto un qualcosa che deve anche piacerti. Dopo la nascita di mia figlia qualcosa ho fatto in realtà, ad esempio sono stata ospite a “La Pupa&Secchione”, in televisione c’ero, forse era la gente che non mi vedeva».

Alessia qui in Italia ti abbiamo conosciuta nella fortunata trasmissione di Paolo Bonolis "Avanti un altro" come nacque il tuo arrivo nel famoso programma di Mediaset?

R: «Ad una sfilata di paese, vi partecipai non coltivando grandi speranze, io era bassa e un po' in carne a differenza di altre che erano alte e snelle, però vinsi tutte le tappe ed arrivai fino alla finale. Qui vi erano gli autori di “Avanti un Altro” cercavano concorrenti, inizialmente mi presero proprio in quella veste, poi fu richiamata per fare la “Ciociara”, all’inizio pensavo ad uno scherzo, pensavo di stare in Italia solo 3 mesi, poi arrivò il Grande Fratello, “Tale e Quale…” insomma sono rimasta in Italia, ma devo ringraziare “Avanti un altro”, senza quel programma in Italia non mi avrebbe conosciuta nessuna».

Cosa ti ha lasciato questa esperienza?

R: «Mi ha fatto conoscere i vari meccanismi della televisione, mi ha insegnato ad improvvisare, mi ha insegnato a stare in diretta, è stato un programma cui devo dire solo grazie».

Poi arriva il Grande Fratello Vip, dove ne esci tra l'altro da vincitrice, quali secondo te le peculiarità che ti hanno portato a conquistare il cuore di milioni di telespettatori?

R:«Anche lì non mi sarei mai aspettata che sarei stata scelta, feci un provino, andò bene, poi entrai nella casa e pensavo che il tutto sarebbe durato una settimana – massimo due – anche perché come personaggio a differenza di altri non ero molto conosciuta. Poi è arrivata la vittoria, ma è stata una vittoria ottenuta senza il bisogno di snaturare me stessa, sono sempre stata me stessa, genuina e semplice, e questo è piaciuto ai telespettatori».

Ciociara ma cresciuta in Irlanda, cosa ti porti dentro della tua infanzia?

R:«Si è vero, tante persone hanno sempre pensato che io fossi italo-irlandese, in realtà non ho nessun parente irlandese anche se sono nata in Irlanda, la mia famiglia è ciociara e quindi italiana. La mia infanzia non è stata propriamente felice per via della separazione dei miei genitori, però mi porto dentro anche i tanti bei ricordi legati al canto e quindi al ballo visto che ho iniziato a fare televisione in Irlanda già a sette anni».

La passione per il canto ma anche per l'hip hop, come hai coltivato negli anni queste tue attitudini?

R:«Sin da piccola ho sempre avuto la passione per la musica, già a 7-8 anni scrivevo testi, purtroppo in Italia è difficile affermarsi nella musica se già il pubblico ti ha conosciuto in altre vesti, vuoi per il mio ruolo di “Ciociara” ad “Avanti un altro” e vuoi per la partecipazione al “Grande Fratello”. In America ad esempio, un artista può fare mille cose, dall’attrice alla cantante. Per la musica però ho sempre avuto una grande passione, dopo la scuola in Irlanda mi sono iscritto presso un importante college, canto e musica sono tutto ed è quello che vorrei fare nella mia vita».

In quale veste ti vedresti bene nella televisione attuale?

R:«Sicuramente mi piacerebbe fare qualcosa di divertente, anche perché i telespettatori mi hanno conosciuto con “La Ciociara” che era un ruolo molto simpatico, quindi un qualcosa di divertente e allo stesso un qualcosa di diverso in cui fino ad oggi non mi sono mai immedesimata, sono stata sempre una persona che ama mettersi alla prova».

Ti andrebbe di fare un appello affinché gli affetti ai lavori tornino a ricordarsi di te?

R:«Gli appelli sono un qualcosa che non mi piacciono molto, se qualcuno ti vuole ti cerca anche senza appelli, ognuno di noi ha la sua strada, e quindi io a mia, penso che prima o poi arriverà il programma giusto per me».