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La Voce Grossa di…Francesca Ratti(intervista): «Sui social non recito un personaggio…fuori dai social sono la stessa che vedete nei miei video»


Nicola Ricchitelli – La voce di quest’oggi arriva dai social, lì dove con la sua simpatia è arrivata a conquistarsi all’incirca 800.000 followers con le sue perle:«… inizialmente in maniera semplicistica, poi le ho rese più mie, inizio sempre dicendo di ricordare - quindi ricordare quello che viene detto – un ricorda che è diventato il mio marchio di fabbrica, ovunque le persone mi riconoscono per la Francesca che dice “ricorda” lo dico per evidenziare ancora di più quello che sto per dire e il mio “Cià” è un modo per essere educata, mi sono ispirata alle ragazze di Napoli – dove tra l’altro ho vissuto per sei mesi - quindi il “Cià diciamo che è propriamente di Napoli».

I suoi video apprezzati e criticati spesso hanno toccato punte del milione di visualizzazioni, c’è chi la ama e chi meno, ma il suo sicuramente è un personaggio originale, sulle pagine de La Voce Grossa la tik titoker Francesca Ratti.

Francesca benvenuta sulle pagine del nostro giornale, come stai?
R: «Vi ringrazio innanzitutto per avermi ospitata nel vostro spazio dedicato alle interviste. Mi fanno piacere le interviste perché mi danno la possibilità di farmi conoscere…Comunque bene grazie».

Ti stai facendo strada sui social attraverso vari tutorial, ma in modo particolare con i video circa le tue perle ironiche ma anche pungenti che iniziano con un bel “Ricordaaaaaa” e finiscono con un “Cià per educazione” …come nasce innanzitutto questo filone?
R:«Le mie cosiddette perle – quelle che mi hanno reso virale - nascono dal nulla, nascono dal mio essere diretta. Fin da piccola ho sempre avuto questo caratterino peperino, un carattere che ha funzionato nel mondo dei social. Ho iniziato a vivere i social in tempi non sospetti se così si può dire, sono stata una delle prime ragazze pugliesi a farsi strada in questo mondo, almeno della Puglia, quindi ho iniziato a lanciare se così si può dire queste perle, inizialmente in maniera semplicistica, poi le ho rese più mie, inizio sempre dicendo di ricordare - quindi ricordare quello che viene detto – un ricorda che è diventato il mio marchio di fabbrica, ovunque le persone mi riconoscono per la Francesca che dice “ricorda” lo dico per evidenziare ancora di più quello che sto per dire e il mio “Cià” è un modo per essere educata, mi sono ispirata alle ragazze di Napoli – dove tra l’altro ho viss0uto per sei mesi - quindi il “Cià diciamo che è propriamente di Napoli»

Chi è Francesca Ratti?
R:«Francesca Ratti è una ragazza di 23 anni che a breve ne farà 24, ha sempre lavorato nella sua vita, si è diplomata – anche se un po’ tardi, però si è diplomata col massimo dei voti in designer – lavoro in una boutique dove ho trovato la mia realizzazione e quindi la mia felicità, faccio quello che amo, quello che ho cercato sempre di fare dall'età di 18 anni. Francesca Ratti è una ragazza molto determinata, spontanea, non la manda a dire e crede molto nei segni zodiacali».

Chi è quindi Francesca Ratti fuori dai social?
R:« Fuori dai social, Francesca Ratti è praticamente la stessa persona che si vede sui social, spontanea, allegra, solare. Non recito un personaggio ed è forse questa la chiave di tutto questo seguito, non ho maschere. Fuori dai social sono una persona con la quale è bello stare in compagnia, una persona che ha molti amici e amiche, ama avere tante persone accanto, ama dare dei consigli ma anche riceverli. Sono una persona con una mentalità abbastanza aperta, cerco di apprendere da tutte le persone che conosco, dai miei viaggi, da tutto quello che posso apprendere e farne un bagaglio della mia vita».

Quando hai capito che il mondo dei social potevano essere un’opportunità?
R:«Da sempre ho vissuto i social, sono stati un qualcosa che ho vissuto aldilà del mio lavoro, perché tengo a precisare questo, io ho già un lavoro, per me i social sono un quel qualcosa in più che mi regalano tanta positività. Ho capito che potessero essere una opportunità lavorativa nel momento in cui ho iniziato a vedere un piccolo guadagno, perché ovviamente tutto inizia dalle cose piccole».


Cosa non ti piace di questo mondo?
R:« Quel senso di opportunismo delle persone, ma ad ogni oltre ogni cosa la falsità, un male con cui purtroppo ci conviviamo fin dall'età della pietra. Di questo mondo non mi piacciono le persone che giudicano solamente perché non sono riuscite a fare determinate cose e soprattutto non sopporto le persone che giudicano determinate scelte solo perché a loro non le hanno mai proposte».

Tanti complimenti ma anche tante critiche immagino, quale quelle che ti fanno più male e che tendono a ferirti?
R:« Sì, ho tanti commenti positivi, tanti quanti sono quelli negativi, ma è giusto che sia così. Come dice il detto bene o male, l'importante è che se ne parli. In realtà non mi fanno male i commenti negativi, perché se mi avessero fatto male penso che non mi sarei esposta sui social. Quando ti esponi sui social e vedi che i tuoi video diventano virali toccando punte di 3 milioni di visualizzazioni, è normale che magari a una parte puoi piacere, all'altra no. O magari puoi anche piacere all'altra parte, ma diciamo che subentrano gelosie per quanto di buono stai facendo. Tra i detrattori magari ci sono persone che ci provano da dieci anni a far andare un video virale e quindi anche per questa frustrazione tendono a commentare in maniera negativa. Fa male quando mi feriscono come persona, quando mi invitano a cercarmi un lavoro, a studiare o peggio ancora quando mi dicono che sono tutta rifatta - dirmi che sono tutta rifatta in realtà è un complimento perché non lo sono - mi dà fastidio quando mi toccano a livello professionale, perché io so cosa ho creato nella mia vita, i guadagni che mi sono fatta a livello lavorativo e non social e quindi mi dà molto fastidio quando screditano questo per un video di 15 secondi che giro fondamentalmente in auto quando sto andando a lavoro».

Francesca soprattutto come è considerata una persona affermata sui social da queste parti?
R:«Da queste parti una persona affermata sui social è considerato un idolo, nel momento che ti incontrano vogliono una foto con te, è una cosa bellissima che mi capita molto spesso. Per me è un onore essere fermati e sentirmi chiedere ma tu sei Francesca? Poi c’è l’altra metà che mi guarda come quella che sta sui social solo perché non sa fare nient'altro nella vita, quando fondamentalmente per stare sui social devi essere ancora più intelligente perché devi riuscire ad arrivare a un pubblico molto vasto».

I social però ti hanno portato fin dentro il tubo catodico, infatti ti stiamo vedendo in televisione – su Mtv dallo scorso 3 dicembre - dove sei concorrente della prima edizione italiana di “Are you the one”, cosa ci puoi raccontare di questa esperienza?
R:« :E’ stata sicuramente un esperienza molto emozionante, mi ha fatto crescere tantissimo perché sono stata 21 giorni fuori da casa senza telefono, senza contatti con l'esterno. Un contesto e quindi un gioco in cui vi erano dieci donne e dieci uomini che dovevano trovare l'anima gemella. Se l'avessimo trovata avremmo vinto oltre l'amore e anche duecento mila euro. È stata una bellissima esperienza stare 24 ore su 24 con le telecamere. Quando mi hanno chiamato andare lì è stato come sognare, è stata un esperienza che mi ha reso ancora più forte, perché stare 21 giorni fuori da casa senza aver contatto con nessuno, quindi non sapere come sta tua mamma, la tua famiglia, il tuo cane, i tuoi amici tutto è pesante e io ci sono riuscita. Sono riuscita a stare 21 giorni dall'altra parte del mondo senza sentire nessuno e senza aver nessuna notizia dalla parte esterna. E quindi quello che mi sento di dire di questa esperienza che sono cresciuta molto, ho conosciuto tante bellissime persone e che sicuramente se dovesse capitare un'esperienza molto simile la rifarei».




In quali altri progetti ti vedremo impegnata nei prossimi mesi?
R:«Per il momento il mio progetto principale è lavorare nella boutique dove lavoro e continuare qui perché io ci lavoro, sia a livello fisico e anche online con l'e - commerce, quindi mi dedico al 100% in questa boutique dove ci lavoro ormai da due anni. E poi chi vivrà vedrà».

Soprattutto cosa sogna di essere Francesca Ratti tra qualche anno?
R: «Francesca sogna…sono un Capricorno, quindi sono una persona molto esigente. Ho un bel posto di lavoro e sto bene. A livello lavorativo non posso lamentarmi, sono felice. Sicuramente ho due strade davanti, mi immagino con una persona accanto, e quindi magari vivere un amore pulito, sereno e tranquillo oppure un'altra strada che vorrei intraprendere che è quella di reality e la televisione e quindi cercare di far vedere la persona che sono, di farmi conoscere attraverso la mia spontaneità, la mia solarità e soprattutto riuscire, nonostante io sia del sud ad intraprendere un una carriera lavorativa anche in televisione».

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