La Voce Grossa di…Rossella Vitolo(intervista): «Amo il giornalismo…amo dare notizie»
Nicola Ricchitelli – L’ospite di quest’oggi è una giornalista, conduttrice televisiva, ha una laurea in giurisprudenza, e nel corso della sua carriera ha partecipato ad importanti eventi cinematografici, tra cui il Festival del Cinema di Venezia: «…ogni volta è come la prima volta. È davvero un sogno parteciparvi, entri nel mondo del cinema e hai l’onore di conoscerne dal vivo le sue icone. Per me Venezia è stato un ulteriore trampolino di lancio per il mio lavoro…».
Oggi è una delle voci del programma Onlyfrans su Città Celeste – in onda tutti i venerdì - sulle pagine de La Voce Grossa, accogliamo e conosciamo Rossella Vitolo.
Rossella benvenuta nel nostro spazio dedicato alle interviste, come stai?
R: «Ciao, molto bene a grazie per l’invito!».
Andiamo al dunque, giornalista da una parte e gli studi di giurisprudenza dall’altra, cosa ti ha spinto a intraprendere entrambi i percorsi?
R: «Ho conseguito la laurea in giurisprudenza molto giovane, a 23 anni, e quindi c’è stato poi tempo e spazio per conoscere al meglio le altre mie passioni. Ho deciso di intraprendere anche il percorso giornalistico, iniziando prima come collaboratrice di redazioni di giornali e poi (una volta conseguito il titolo) ho continuato in video, tv».
Come riesci a conciliare la tua attività giornalistica con il mondo del diritto?
R: «In realtà è stato quasi un caso l’inizio del lavoro in tv, mi sono trovata nel posto giusto al momento giusto! Ma prima di tutto questo c’è stato molto studio, lavoro e prove dietro...iniziando dalle lezioni di dizione e giornalismo televisivo. Riesco a conciliare le due attività con molta organizzazione delle giornate e del lavoro ma quando fai ciò che ami sembra tutto più facile!».
Nel corso degli anni hai partecipato a importanti eventi cinematografici come la Mostra del Cinema di Venezia e la Festa del Cinema di Roma. Cosa hanno rappresentano per te queste esperienze?
R: «Dal 2020 partecipo al festival del cinema di Venezia, inizialmente solo come ospite, dallo scorso anno anche come co conduttrice di eventi inerenti alla mostra del cinema e per me è sempre emozionante varcare la soglia del red-carpet. Ogni volta è come la prima volta. È davvero un sogno parteciparvi, entri nel mondo del cinema e hai l’onore di conoscerne dal vivo le sue icone. Per me Venezia è stato un ulteriore trampolino di lancio per il mio lavoro…».
Come scegli gli abiti per eventi importanti come il red carpet? Ti affidi a stilisti specifici?
R: «Le scelte degli abiti sono accurate e motivate. Negli ultimi anni sto indossando “Gianluca Alibrando” e quando indosso i suoi abiti penso: questo è mio, mi sento pienamente a mio agio e me stessa, riesce a parlare della mia personalità…».
Qual è stata l’intervista più emozionante o significativa della tua carriera?
R: «L’intervista più emozionante è stata quella per tgcom24 nel 2020. Per me è stata un onore leggermi su quella testata così importante. Ugualmente emozionante è stata un’intervista dal vivo a “Pomeriggio con noi”, Tommaso Franchi mi ha messo completamente a mio agio e sono riuscita a raccontarmi per ciò che veramente sono!».
Sei stata co-conduttrice di "AltaClassifica" e ospite in programmi come "Pomeriggio con Noi". Quale format televisivo senti più vicino al tuo stile?
R: «Io amo il giornalismo e dare notizia, raccontare in qualsiasi ambito. Sento magari più vicino a me l’ambito sportivo, specialmente quello calcistico perché è proprio con il calcio che ho iniziato la mia prima vera esperienza in tv».
Rossella quali progetti bollono in pentola per il prossimo futuro?
R: «Ho tanti progetti in pentola, mi piace sempre mettermi in gioco. Uno di questi è un progetto in cui sono entrata a far parte da qualche mese, si chiama “Onlyfrans” ideata e condotta da Francesco Carci. È una trasmissione di calcio che va in onda tutti i venerdì su Città Celeste, dove spesso partecipo come co-conduttrice e speriamo di poterla farla conoscere e crescere sempre di più. In parallelo continuo a specializzarmi nell’ambito della docenza».